Superpippo non sbaglia: il Milan aggancia la Juve
La cosa peggiore che si può fare contro il Milan, soprattutto a San Siro, è concedergli spazio e possesso palla. Un Torino inesistente, lento e impacciato in difesa, non pervenuto in attacco dove il solo Rosina, con Abate, prova a cercare qualche pallone, e deve retrocedere fino alla sua trequarti per farlo, l'ha fatto per tutta la gara. Risultato: tripletta di Inzaghi, rigore di Kakà e sigillo di Ambrosini dopo il gol della bandiera firmato da Franceschini. Eppure Camolese, dopo il 6-0 incassato nel 2002 proprio dai rossoneri, doveva saperlo che «difendersi in dieci», come aveva proclamato alla vigilia, non è la strategia giusta. Soprattutto con la difesa che si ritrova. La festa rossonera comincia subito. Al nono è già Beckham-Inzaghi show: cross del primo e gol di testa del secondo, in fuorigioco però. Poco male, si rifanno subito, e con gli interessi. Quattro minuti dopo angolo dell'inglese per la testa di superPippo e 1-0. Saltano tutti i piani di Camolese, e il Toro non reagisce neanche, perché non c'è. E allora è ancora Beckham-Inazghi: cross dalla destra per la testa del piacentino, scatenato come sempre. Il primo, e penultimo, tiro dei granata arriva al 34esimo: un innocuo destro centrale di Dzemaili da lontanissimo. Tre minuti dopo sempre Inzaghi di fatto chiude l'incontro. Ancora un cross di Beckham dalla destra, liberissimo come Inzaghi in area che di testa non ha difficoltà. Alla fiera delle occasioni partecipano anche Pato, Kakà e Flamini, senza fortuna. Il secondo tempo va ancora peggio per i granata. A parte un tiro da trenta metri di Bianchi che mette in difficoltà Dida, e il gol a gara finita di Franceschini, è solo Milan. C'è Ronaldinho per Pato, e allora l'assist per la tripletta di Inzaghi lo serve lui. Poi il rigore procurato da Ambrosini e trasformato da Kakà, quindi il 5-1 del centrocampista. Per il Milan è aggancio alla Juve e sesto risultato utile consecutivo (di cui cinque vittorie), il Toro esce da San Siro con due sole notizie positive: Lecce e Bologna hanno perso.