Zarate ammette «La stagione dei rimpianti»

Chesiano preziosi, oppure no, soltanto gli sviluppi successivi del torneo potranno dircelo. L'argentino è felice: dopo aver «matato» la Roma, ha steso anche il Genoa con un diagonale mortifero. «Sono contento - ha ammesso l'attaccante laziale ai microfoni di Sky Sport 24 - è stata una vittoria meritata. La vittoria del derby ha rappresentato la svolta, stiamo attraversando un ottimo momento di forma. Rimpianti? Considerando la classifica direi indubbiamente di si, abbiamo avuto troppi alti e bassi, la squadra non ha avuto costanza di rendimento». Zarate sorride e guarda avanti: la sua prima stagione nel campionato italiano è stata brillante, ma il suo futuro è ancora incerto. «Il contratto? Io voglio rimanere qua, sto bene a Roma ma dobbiamo aspettare, ancora manca un po' di tempo». L'accordo con la società ancora non c'è, Lotito dovrà aumentare l'offerta contrattuale se vorrà trattenere il talento sudamericano, già proiettato alla prossima sfida. «Adesso dobbiamo pensare alla sfida che ci attende mercoledì sera contro la Juventus - conclude Zarate - ho saltato la partita di andata per squalifica, a Torino vogliamo fare una grandissima partita per regalare una gioia ai nostri tifosi». Mercoledì sera la Lazio dovrà compiere un'impresa per conquistare la finale in programma il 13 maggio allo stadio Olimpico di Roma. Delio Rossi dovrà fare i conti con l'infermeria: oltre a Foggia, non convocato per la sfida col Genoa, è in forte dubbio anche la presenza di Pandev, Diakitè e Dabo. Il macedone è stato costretto ad uscire al termine del primo tempo per un problema muscolare alla coscia destra. Domani in giornata il giocatore effettuerà una risonanza magnetica alla clinica Paideia, così come Foggia: le speranze di vederli in campo contro i bianconeri sono minime, ma ci sono. Stessa sorte per il difensore franco-senegalese, che ha subìto una distorsione alla caviglia sinistra. Tuttavia a fine partita le condizioni di Diakitè sono apparse buone: il giocatore camminava senza l'aiuto delle grucce. Scontata, invece l'assenza di Dabo: uno stiramento ai flessori lo estrometterà dalla contesa contro la Juventus che vale la finale.