La Fia: "I diffusori sono in regola"
I diffusori utilizzati da Brawn, Toyota e Williams, sono legali: lo ha deciso la Corte d'appello della Federazione internazionale dell'automobile che ha respinto il ricorso presentato da Ferrari, Renault, Red Bull e Bmw. La Corte d'Appello Internazionale della FIA si era riunita ieri e oggi a Parigi per discutere l'appello presentato da Ferrari, Renault, Red Bull e BMW. Al centro dell'appello le decisioni degli Steward dei Gran Premi di Australia e Malesia che hanno giudicato conformi al regolamento tecnico i diffusori delle monoposto di Brawn GP, Toyota e Williams. Sono quindi confermati i risultati dei primi due Gran Premi del Mondiale 2009 di Formula 1, in Australia e Malesia. La Brawn GP si è aggiudicata le prime due gare stagionali con Jenson Button, che guida la classifica con 15 punti e precede il compagno di squadra Rubens Barrichello, secondo a quota 10. La squadra nata sulle ceneri del team Honda domina il Mondiale costruttori con 25 punti. La decisione della Corte consente a Brawn GP, Toyota e Williams di presentarsi con le monoposto 'intattè al Gp di Cina, in programma domenica a Shanghai. Le altre scuderie, invece, con ogni probabilità dovranno accelerare l'iter di produzione dei nuovi diffusori per utilizzare i componenti dichiarati ufficialmente legali. L'impiego di profili estrattori diversi, rispetto a quelli progettati inizialmente, richiede modifiche sostanziali al retrotreno delle vetture. Per vedere in pista monoposto rivoluzionate, quindi, si dovrà aspettare probabilmente il Gp di Spagna, in programma a Barcellona il 10 maggio.