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Dietrofront Lazio

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Poche idee e confuse: la Lazio continua a preparare la sfida di sabato pomeriggio contro la Roma nel peggiore dei modi. Non è una finale, e neppure una partita che potrà cambiare le sorti di una stagione oramai compromessa, ma è pur sempre la madre di tutte le battaglie agonistiche. Dopo la scampagnata fuori porta a Norcia, la squadra biancoceleste tornerà oggi a Formello: il gruppo resterà a Formello fino a sabato pomeriggio. Trasferta umbra quantomai inutile: sarebbe cambiato qualcosa se i giocatori biancocelesti fossero rimasti in ritiro a Formello? Sta di fatto che nella giornata di oggi, dopo l'allenamento, la squadra prenderà il pullman e tornerà indietro. Richiesta esplicita da parte del tecnico Delio Rossi che, come di consueto, alla vigilia della partita contro la Roma non dovrebbe presentarsi in sala stampa evitando taccuini e microfoni. Questa sera quindi - esclusi ulteriori colpi di scena - la squadra dovrebbe far ritorno nella capitale. La vicenda fotografa appieno il momento di totale confusione che regna all'interno della società che sta infilando l'ennesima stagione deludente dal punto di vista sportivo. L'unico appiglio sembra essere rappresentato dal derby di sabato prossimo e dalla semifinale di Coppa Italia contro la Juventus che potrebbe miracolosamente riaprire la strada per andare in Coppa Uefa. Ma anche questi due appuntamenti non sembrano esaltare più di tanto i tifosi biancocelesti, oramai rassegnati a convivere con la mediocrità di risultati che ha riportato indietro di vent'anni la loro gloriosa società. Per ora, tante chiacchiere e opochi fatti: il progetto stadio da presentare, un contratto da allenatore da rinnovare, un talento da riscattare e un organico da confermare con gli elementi di maggior spicco pronti a darsi alla fuga. La Lazio attuale è questa, con le certezze assolute dei dirigenti che fanno a pugni con gli infiniti interrogativi dei tifosi che - disamorati e spazientiti - iniziano ad interrogarsi sulla linea di protesta da intrapendere. Al momento, tuttavia, l'indifferenza sembra essere il sentimento che alberga nei cuori della maggior parte dei sostenitori biancocelesti. La società, intanto ha messo gli occhi sul portiere del Catania Albano Bizarri: il portiere argentino, assoluto protagonista di questa stagione con la formazione di Zenga - ha parato anche un rigore a Pandev in occasione della sfida del Cibali con Lazio - è in scadenza di contratto. Bizarri compirà 32 anni a novembre: da due anni in Sicilia, il portiere sudamericano ha speso gran parte della sua esperienza europea con la maglia del Valladolid. In Spagna ha vestito anche la maglia del Real Madrid - lo aveva rilevato dal Racing di Avellaneda n.d.r. - e del Gimnastic de Tarragona. Il portiere avrebbe firmato un accordo pluriennale a una cifra superiore ai 400 mila euro. Scontata, quindi, la partenza di Juan Pablo Carrizo che, dopo le dichiarazioni dall'Argentina e la successiva multa della società, verrà messo sul mercato.

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