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«Motta vuole la Roma»

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Tuttovero. Thiago Motta vuole la Roma. A giurarlo è Dario Canovi, procuratore «navigato» e apprezzato a Trigoria, nonché l'uomo che cura gli interessi del centrocampista brasiliano. «A lui - conferma l'agente - la Roma piace tanto ed ha un'ammirazione per Totti e De Rossi». La pista che porta al talento del Genoa ora è apertissima. I dirigenti giallorossi lo hanno individuato come possibile innesto nella rosa in caso di partenza di Pizarro o Aquilani a fine stagione. «È ancora presto per parlarne - aggiunge Canovi a romanews.eu e Centro Suono Sport - ma Thiago ammira molto Spalletti per come fa giocare la squadra- I valori tecnici, di gioco e di vita sono quelli centrali per lui. E queste sono tutte cose che potrebbero fargli favorire la Roma, anche se da altre parti potrebbe aspirare ad ingaggi maggiori». Preziosi ha già fatto il prezzo. «Si aggira sui 10 milioni di euro - spiega il procuratore - quando lo ha preso, il presidente gli ha promesso che se fosse arrivata un'offerta importante da parte di un club di rilievo lo avrebbe lasciato andare». Per il momento Motta è stato avvicinato dall'Inter, presto la Roma potrebbe farsi sentire. Canovi conferma anche l'«investitura» speciale ricevuta da Thiago. «Un giorno Falcao venne al campo di allenamento del Barcellona, lo vide giocare e si riconobbe nel calciatore. Secondo lui gli assomigliava e nel suo destino c'era la Roma. Motta porta questo ricordo stampato nel cuore». Decisamente più vicino a realizzare il suo «sogno» è l'esterno del Bari Stefano Guberti. «Abbiamo rifiutato la Juve - ammette l'agente De Nicola - la Roma è tra le prime scelte». E non se lo farà sfuggire: acquisto intelligente e a parametro zero.

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