Tocca ai romani De Rossi, Totti e Aquilani
{{IMG_SX}} Spalletti ha bisogno di una spinta speciale per correre veloce nelle ultime nove giornate che decideranno il futuro di una squadra al bivio. La qualificazione in Champions per salvare il salvabile, oppure un fallimento totale della stagione con tante ripercussioni sugli anni che verranno. Mai come in questo momento bisogna aggrapparsi alle certezze: la voglia di rivincita dei romani e romanisti lo è. De Rossi è partito per la nazionale ma si è finalmente liberato delle squalifiche. Nelle ultime sette partite ha giocato appena due volte per intero e un'altra per metà dopo l'espulsione di Tagliavento durante la sfida con l'Udinese. Le conseguenze sono evidenti: addio Champions e rincorsa al quarto posto maledettamente complicata. Senza di lui la squadra giallorossa perde l'anima. E i punti. Contro il Bologna ritroverà sicuramente la prima. Il rientro degli altri due campioni nati nel settore giovanile è invece un'incognita. Entrambi condizionati da una serie terribile di infortuni, Totti e Aquilani stanno vivendo una stagione da incubo. Ma vogliono e devono trovare la forza di chiuderla in bellezza. Aspettando la ripresa degli allenamenti domani, entrambi si sono presentati ieri a Trigoria e lo faranno anche oggi per proseguire i rispettivi programmi di recupero tra lettino della fisioterapia, palestra e campo. Con loro c'erano gli altri «convalescenti» Perrotta, Cassetti e Taddei. Il capitano è più avanti rispetto ad Aquilani: oltre alle cure con il laser per il ginocchio malandato sta seguendo una tabella di lavoro atletico. Se tutto filerà liscio potrà aggregarsi ai compagni tra pochi giorni e poi giocare dall'inizio contro la squadra di Mihajlovic il 5 aprile. Anche la caviglia di Aquilani fa progressi grazie alla fisioterapia e il riposo prescritto dallo specialista del piede Sandro Giannini che lo ha visitato nove giorni fa. Il momento della verità arriverà quando tornerà a toccare il pallone. A Trigoria non si sbilanciano ma, sotto sotto, sono ottimisti sul suo recupero per il Bologna. C'è il derby alle porte e il centrocampista vuole farsi trovare pronto. Aspettando di brindare al rinnovo di contratto, già pronto in un cassetto che non si può aprire prima della qualificazione in Champions.