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Per Matarrese ultima chance il 31 marzo

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AntonioMatarrese, assistendo all'elezione plebiscitaria di Abete, non ha potuto fare a meno di pensare a quanto invece si sia complicata la sua corsa al mandato bis al vertice della Lega Calcio. «I contrasti sono normali in un momento decisivo come questo - ha spiegato Matarrese - c'è la nuova legge della vendita collettiva dei diritti televisivi, e tutti i presidenti vogliono recitare una parte importante. È come nel Palio di Siena, nessun cavallo vuole stare dietro». La sua elezione è a rischio, le società stanno pensando a una presidenza a tempo da passarsi di mano a intervalli di pochi mesi. Vogliono contare di più. «Ma io non decido da solo - protesta Matarrese - le decisioni vengono prese dall'assemblea e io le ratifico». Parla con meno grinta, Matarrese. Dopo tre rinvii della votazione, si sente sempre più in bilico. L'ultima chance la ripone nell'assemblea del 31 marzo. Nella migliore delle ipotesi, sarà rieletto ma ricoprirà solo funzioni di rappresentanza. Car. Sol.

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