«Il museo della Lazio il 9 gennaio»
Ieriai microfoni di Tele Radio Stereo, Antonio Buccioni, presidente della polisportiva, ha precisato scadenze e obiettivi: «Chiamarlo museo sarà riduttivo: questo progetto dovrà essere una struttura polivalente che si dovrà arricchire quotidianamente; sarà un centro di studi permanente, un centro di documentazione, avrà una sezione editoriale. La location naturale per una casa della Lazio è la zona Prati, dove la società è nata ed è cresciuta: ora il Comune dovrà valutare la fattibilità del progetto in quei luoghi (si parla delle caserme dismesse di Viale Giulio Cesare, la trattativa è già aperta, ndr). Il mio augurio è quello di poterlo regalare alla Lazio per il suo prossimo compleanno: se non potessi avere tutto il museo, almeno un nucleo permanente». Presto ci sarà uno nuovo incontro col Comune: «Credo che entro Pasqua incontreremo la Commissione Cultura e quello sarà un altro piccolo passo».