Fabrizio Fabbri Tutto sul campionato.
Qualcosain più, specie nella Final Eight di Casalecchio, era lecito attendersi, ma di questo e di altre cose si potrà parlare al termine della stagione dove, per pareggiare almeno quanto fatto lo scorso anno, la squadra di Gentile dovrà agguantare la finale tricolore. Per provare a portare l'assalto a Siena la Lottomatica dovrà allora difendere con i denti il secondo posto nella regular season. Non sono quindi permessi passi falsi, ad iniziare da oggi (ore 18,15. Arbitri: Lamonica, Chari, Lanzarini) quando al Palazzetto di Viale Tiziano, il PalaLottomatica è occupato, arriverà la Scavolini Pesaro. I marchigiani si presenteranno senza Hurd, distorsione ad una caviglia, e l'ex Myers, problemi ad un occhio, mentre Roma dovrà rinunciare a Becirovic. Saranno in campo, seppure non al meglio, De La Fuente e Brezec tenuti a riposo mercoledì contro il Partizan Belgrado. «La Scavolini - dice il tecnico della squadra capitolina - è una squadra pericolosa, che già all'andata ci ha costretto a giocare male e ci ha battuto. Per fortuna pian piano stiamo riacquistando la condizione fisica, e dalla gara vinta mercoledì con il Partizan ho avuto segnali positivi, così come già a Siena. Voglio che oggi i ragazzi scendano in campo con la stessa grinta di queste due gare e con la voglia di fare bene. Giocare al Palazzetto ci permetterà di avere il pubblico molto vicino, e questo non può che essere un vantaggio».