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Lazio, il segreto è Matuzalem

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TalentoLotito oggi incontra l'agente del giocatore brasiliano

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Propriooggi Lazio getterà le basi del suo futuro sempre più tinto di biancoceleste. Un primo incontro tra il suo procuratore e Lotito servirà per fare il punto della situazione, fermo restando che il brasiliano rappresenta uno degli obiettivi primari del club. Praticamente è solo una questione di tempo, Lotito può decidere di riscattare il brasiliano quando vuole. Concetto espresso proprio ieri dall'agente del giocatore che ha fatto maggiore chiarezza sulla situazione del suo assistito: «La Lazio può riscattare Matuzalem anche oggi, le basterà versare la cifra pattuita con il Real Saragozza in estate». Cifra che senz'altro Lotito cercherà di ridimensionare. In ballo c'è anche la Spagna. «Siamo in attesa della sentenza del Tas, che stabilirà l'indennizzo che il Real Saragozza dovrà corrispondere allo Shackhtar Donetsk, da cui Francelino si liberò con l'art. 17, riservandosi di confermare o meno il 6,8 milioni stimati dalla Fifa». Il riscatto è certo, un po' meno l'entità dello stesso e il futuro ingaggio del giocatore. Se ne saprà qualcosa di più dopo il convegno che si svolgerà in Svizzera nel fine settimana. Nel caso in cui l'indennizzo fosse minore rispetto alla cifra fissata inizialmente dal Tribunale di Losanna (6,8 milioni), Lotito potrebbe chiedere uno sconticino. Nessun dubbio sulle qualità del centrocampista che settimana dopo settimana convince tecnico, dirigenti, squadra e tifosi. Lo spogliatoio tifa per lui, vuole vederlo indossare la maglia della Lazio anche il prossimo anno e i suoi stessi compagni continuano a cantare le sue lodi. Ha dato alla Lazio lo slancio che mancava, ha fornito un contributo prezioso a centrocampo, ha valorizzato le caratteristiche dei suoi compagni, ha ridato equilibrio all'assetto tattico. Insomma la svolta tanto attesa è arrivata proprio con lui. Con Ledesma ha costituito una coppia perfetta. L'unica nota stonata un fisico che non sempre lo assiste e qualche acciacco di troppo. Ha dedicato l'inizio di settimana al lavoro in palestra per un affaticamento muscolare dovuto ad una condizione ancora non ottimale. Da oggi sarà di nuovo a disposizione di Rossi, pronto a tuffarsi sulla sfida di domenica contro il Chievo. La sua condizione non preoccupa il tecnico impensierito da Lichtsteiner, bloccato dalla solita caviglia. La buona notizia di ieri è Diakitè, in campo dopo uno stop di diverse settimane. Domenica i biancocelesti ritroveranno un l'ex Makinwa tornato al gol domenica scorsa. «Avevo dimenticato come si segnava e soprattutto come si faceva ad esultare dopo un gol. La Lazio? È una squadra forte e sta giocando un ottimo calcio ma il Chievo in trasferta si esprime al massimo».

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