Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

«Siamo più forti noi Dobbiamo crederci»

default_image

  • a
  • a
  • a

RiccardoLoria Philippe Mexes sogna di vincere la Champions League fin da bambino. La strada che porta alla realizzazione dei sogni in questo caso passa attraverso l'Arsenal e attraverso la necessità di un'impresa domani sera all'Olimpico. Mexes lo sa e ai microfoni di Sky ha dettato le modalità attraverso cui l'impresa può essere realizzata. «Sarà importante stare bene in campo senza andare di fretta perché poi c'è il rischio di prendere gol in contropiede». Niente fretta, ma grande fiducia nei propri mezzi. «Se staremo bene in campo e saremo concentrati avremo la possibilità di passare il turno. Dipenderà da noi». Una fiducia che non è incoscienza, perché Mexes conosce bene il valore dell'avversario. «Loro hanno una grande tranquillità, sono giovani e danno tutto in una partita. L'Arsenal tra le squadre inglesi è un di quelle che gioca il miglior calcio. Anche la Roma gioca bene e dobbiamo essere coscienti che siamo più forti di loro». Più forti nonostante le assenze. «Mancherà De Rossi? Sono preoccupato perchè è uno dei più forti centrocampisti in circolazione e fa un bene pazzesco alla squadra. Abbiamo dei giocatori in grado di sostituirlo ma De Rossi è De Rossi e ci mancherà sicuramente». In compenso la Roma potrà contare su un Olimpico in versione serata di gala. «L'Olimpico ti dà sicurezza. È come se giocassimo con un uomo in più, in dodici contro undici. Quando inizia la gara questa tifoseria ti carica come se in campo fossimo con un uomo in più». Mexes ritorna anche sulla gara di andata e sugli errori commessi. «All'andata è stata una brutta Roma. Penso che non possiamo fare peggio e quindi questa è una cosa positiva. Possiamo solo migliorare. Alla fine ci è andata bene perché è finita 1-0, ma poteva andare peggio». Quindi l'augurio finale. «Spero che le italiane passino tutte e tre. Sarebbe un bene per l'Italia, ma soprattutto significherebbe che anche la Roma è passata».

Dai blog