La Lazio si aggrappa a Ledesma
Lapresenza in campo di Cristian Ledesma è ormai imprescindibile e con i suoi 2161 minuti di gioco resta il giocatore più utilizzato da Rossi. Con il rientro di Matuzalem l'argentino ha cominciato una nuova fase della stagione. Ha fatto coppia fissa di centrocampo con il brasiliano svincolandosi da quei compiti di regia a 360 gradi che gli impedivano, laddove necessario, di dare una mano anche alla difesa. Lo stop del dopo Fiorentina, causato dalla lesione di primo grado alla coscia, aveva destabilizzato tecnico e squadra. L'argentino ha recuperato in tempi record per non mancare la trasferta di Lecce, crocevia di una stagione che sembrava volgere al peggio. Da lì solo vittorie e la certezza di essere usciti dal tunnel. Ad oggi Ledesma rappresenta il regista che molti club vorrebbero annoverare nel proprio organico, sia per le qualità tecniche che per le caratteristiche di leadership. Il suo futuro alla Lazio però è più che mai in bilico. Con un contratto in scadenza e la scelta dichiarata di non sfiorare l'argomento fino alla fine della stagione, il fuoriclasse argentino potrebbe spiccare il volo e cedere al corteggiamento di altri club. Voci di corridoio parlano addirittura del Napoli. In tal caso il giocatore potrebbe seguire Delio Rossi se, come molti paventano, il tecnico romagnolo dovesse dire si all' offerta di Marino. E a proposito di Marino l'interessamento dei partenopei nei confronti della piazza romana non si esaurisce solo al tecnico. Secondo alcune dichiarazioni di Oscar Damiani, agente di Rocchi, il club avrebbe puntato anche il bomber veneziano. Domani intanto la sfida tra i due club andrà in scena sul campo. Delio Rossi non ha ancora sciolto i dubbi inerenti al reparto offensivo. Rocchi, Zarate e Pandev si giocano due maglie in tre. L'escluso eccellente potrebbe essere ancora una volta il capitano che comincia ormai a rassegnarsi. Sulla via della rassegnazione c'è anche Carrizo, in panchina dal 28 gennaio scorso.