Doni 6 Incolpevole sui gol ...
Nella ripresa fatica quando Mourinho gli mette da quella parte Balotelli: finisce in calo. Mexes 7.5 Primo tempo praticamente perfetto, non sbaglia nulla e chiude tutto quello che arriva. Anche quando l'Inter nella ripresa cresce e lui è sempre lì a tenere unite le fila. Di testa sono tutte sue. Panucci 7.5 Al rientro dopo la «punizione» si fa trovar pronto prendendo a uomo Adriano. Più difficile quando Maicon scende dritto per dritto e lui deve andare a mettere una toppa, ma gli passa una sola volta. Per il resto la solita macchina da guerra fatta di tempismo e di esperienza. Si prende con Balotelli che gli fa le smorfie e gli promette due pizze. Riise 7 Bene in copertura, ancor meglio quando mette la testa nella metà campo avversaria. Mette la sigla sulla partita con il primo gol in giallorosso al termine di un'azione solitaria. Pizarro 6.5 Parte forte, poi si perde un po' strada facendo. Ma c'è molto di suo nella ottima Roma della prima parte di gara. Anche per lui un finale in discesa. De Rossi 8 Ancora una volta il migliore della Roma. Cuore, coraggio e forza fisica. È il baluardo sul quale l'Inter sbatte per un tempo e attorno al quale è costretta a girare nella ripresa per arrivare dalle parti di Doni. Fa un gol da attaccante vero, spettacolo. Taddei 6.5 Tanto lavoro da quella parte e un aiuto costante alla retroguardia giallorossa: bene, anche se meno lucido e costante del solito. Brighi 7 Un'altra grande prova per il «tenero Giacomo» della Roma. Combatte su ogni pallone e tiene alto il baricentro della squadra. Spalletti lo prova da trequartista e l'esperimento sembra riuscire. Mette la firma con un gol tutt'altro che facile. Vucinic 6 Un primo tempo di grande lavoro anche se non trova mai il colpo vincente, ma partecipa in maniera attiva alla manovra giallorossa mandando più volte in affanno la retroguardia di casa. Baptista 6.5 Spalletti gli fa fare la prima punta e lui ringrazia. È tutto suo quello che arriva dal cielo dalla metà campo interista in avanti. Tiene botta fino ai tre fischi di Rizzoli, anche se ci arriva stanco. Menez 6 Dentro nel finale per Vucinic ci mette qualche minuto a entrare nel personaggio: ma poi fa un finale di gara spettacolare e rischia il colpaccio. Spalletti 7 Vince la sfida con Mourinho al quale dà una lezione di calcio. Il risultato non lo premia come avrebbe dovuto: peccato.