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Anche Spalletti perde la pazienza «Ora basta, ci prendono in giro»

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..Poise uno sta zitto, rischia di passarci davvero. Ma non prendeteci per coglioni». È un Luciano Spalletti furioso ed espclicito, dopo il pari con l'Inter: motivo, il rigore concesso all'Inter per il temporaneo 3-2. «Abbiamo fatto una grande prestazione e per quello che ha prodotto la squadra e l'episodio dubbio che può fare la differenza doveva essere dalla nostra parte ma così non è stato». Riguarda la moviola e si arrabbia ancora di più. «Si può dire quel che si vuole, che sul 3-1 noi eravamo troppo schiacciati - ha aggiunto Spalletti - ma la partita era chiusa, ed è arrivato quel rigore. Sono quattro anni che sono alla Roma e quando vengo qui a Milano succedono queste cose. Resta l'amarezza, perchè avremmo meritato di vincere. E punti persi così pesano. Dalle mie parti si dice che dove c'è un furbo c'è un bischero: e io la parte del bischero non la voglio fare. Proprio per questo ribadisco che i tesserati dovrebbero stare zitti, altrimenti si prendono dei vantaggi sugli avversari. Sono episodi che ci possono stare, ma vista come era andata la partita se doveva esserci un episodio fortunato doveva semmai essere a nostro favore». Il suo collega interista l'ha vista diversamente. «Non è giusto che Mourinho dica queste cose» aggiunge Spalletti che poi ne ha anche per Balotelli: «È evidente che lui va a cercare il contatto e ci prende anche per il culo, è una cosa bruttissima, se un mio calciatore facesse così vorrei venisse espulso». Ora sarà dura far tornare la calma nella sua squadra. «Non ci dobbiamo far travolgere d questo episodio - chiude l'allenatore - anche se l'entusiasmo può fare la differenza, dobbiamo gestirla all'interno dello spogliatoio». Solo così si può preparare la partita della vita con l'Arsenal. Tiz. Car.

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