Muslera 6 In avvio è baciato dalla fortuna: il palo colpito ...
Si propone con naturalezza e continuità, mettendo in difficoltà la retroguardia salentina. Cala alla distanza perdendo in brillantezza. Siviglia 6 Guida la difesa laziale che, dopo due mesi, riesce a uscire indenne dal campo: porta inviolata, non succedeva dal 21 dicembre. il merito è anche suo. Cribari 6.5 Un'altra prestazione positiva del brasiliano che riesce a miscelare sostanza e tecnica. con serietà, silenzio e lavoro si è ripreso meritatamente il posto da titolare. Kolarov 7 Finalmente gol. Il suo sinistro dalla potenza devastante, riesce a trovare la porta dopo lungo tempo. Chiude la partita in avvio di ripresa coronando una prestazione incoraggiante. Ledesma 6.5 Recupera a tempo di record disputando la solita partita fatta di corsa, abnegazione e geometrie: giocatore imprescindibile. Matuzalem 6.5 Da quando è tornato la squadra ha ritrovato equilibrio in mezzo al campo: non spreca mai un pallone, imposta la manovra con grande semplicità: essenziale. Foggia 7 Fa impazzire l'intera retroguardia del Lecce con giocate fantasiose. Ha il merito - e la buona sorte - sbloccando il risultato con un sinistro che avrebbe colpito la bandierina del calcio d'angolo. La fortuna aiuta gli audaci. Zarate 6 E' imprendibile, salta gli avversari come birilli, inizia a giocare anche per la squadra. L'argentino è un vero talento, lasciarlo andare sarebbe un delitto. Pandev 6 Gioca da "finto" centravanti togliendo ogni riferimento a una difesa già allo sbando: tecnica sopraffina al servizio dei compagni. Rossi 6 Dopo 42 giorni la Lazio torna al successo: con Foggia, Zarate e Pandev ha finalmente risolto il dilemma del tridente dopo un lungo travaglio. meglio tardi che mai.