Rossi sorride, Ledesma recupera
L'ultima parola spetta adesso all'allenatore che questa mattina cercherà di valutare al meglio le condizioni fisiche del calciatore della Patagonia. Quello di Ledesma è stato un recupero lampo, frutto della grande competenza del responsabile ortopedico della società, Stefano Lovati che, grazie ad una tecnica del tutto innovativa, è riuscito ad accorciare i tempi di recupero, guadagnando almeno una settimana. Il giocatore si era infortunato lo scorso 8 febbraio, in occasione della sfida contro la Fiorentina. La risonanza effettuata due giorni dopo alla Paideia aveva evidenziato la lesione muscolare di primo grado alla coscia destra: tempi di recupero, due settimane. Ledesma sarebbe dovuto tornare a disposizione a marzo, nella partita casalinga contro il Bologna, a soli tre giorni dalla sfida di andata di coppa Italia con la Juventus. Il recupero immediato consentirà all'argentino di gestirsi nel migliore dei modi, soprattutto in vista della partita del 3 marzo contro i bianconeri. Non è la prima volta che Ledesma riesce a «bruciare i tempi» di recupero, presentandosi in campo con grande anticipo. Lo scorso anno, dopo l'intervento al menisco subìto il 7 ottobre, riuscì a giocare - e a segnare - nel derby del 31 ottobre, ovvero a poco più di 3 settimane di distanza. Ora la palla passa all'allenatore, che nella rifinitura di questa mattina, cercherà di scegliere la formazione migliore. Ledesma scalpita e vorrebbe giocare. Rossi tuttavia dovrà tener conto dei rischi - il giocatore è tornato ad allenarsi con i compagni soltanto ieri n.d.r. - proiettandosi già verso l'unico confronto che potrebbe dare un senso alla stagione, ovvero la semifinale di coppa Italia che potrebbe spalancare le porte dell'Uefa. A Lecce mancheranno Meghni e Mauri. Il francese è fermo dall'inizio di febbraio per un problema al piede, l'ex giocatore dell'Udinese è bloccato da un risentimento ai flessori della coscia destra: i due giocatori non verranno convocati. Tornerà Zarate, assente domenica scorsa per squalifica. Rossi, dopo aver accantonato l'idea del tridente pesante, sceglierà la formazione soltanto poche ore dal calcio d'inizio: Foggia sembra avere un posto assicurato, gli altri tre attaccanti si contenderanno gli altri due posti a disposizione. Per il resto, ancora dubbi legati all'impiego di Ledesma e alle condizioni di Kolarov che ha un problema alla caviglia: qualora il serbo dovesse alzare bandiera bianca, è pronto Radu.