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Shaq e Kobe cancellano il resto dell'Nba

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Ed i due alla fine si sono anche divisi il titolo di Mvp della serata che ha chiuso a Phoenix i tre giorni di festa del basket professionistico che si erano aperti con il «rookie challenge» di venerdì. Un successo netto quello sulla selezione dell'Est triturata con un significativo 146-119. E la platea di Phoenix ha gradito gustandosi anche il saluto del Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che nell'intervallo ha invitato gli americani, sugli schermi della US Airways Center Arena, a fare volontariato. Partita in equilibrio fino al riposo, poi il break 38-24 nel terzo periodo con Shaq e Kobe a dare spettacolo mettendo in mostra un campionario di schiacciate e canestri da applausi, grazie anche ai generosi assist di un Chris Paul molto ispirato (19 punti, 14 assist). Alla fine il miglior realizzatore è stato Bryant con 27 punti, 17 invece per O'Neal in soli 11' giocati. Che gli sono però bastati per condividere il titolo di Mvp con il suo ex compagno di squadra ai Lakers. Il definitivo riavvicinamento tra i due è certificato dalle parole del centrone, ora a Phoenix, che ha toccato quota 15 nelle partecipazioni all'All Star Game. «Mi sono sentito come ai vecchi tempi, mi mancavano queste giocate. Siamo sempre la miglior coppia della pallacanestro mondiale». Alla vittoria hanno contribuito anche Pau Gasol, lo spagnolo compagno di Bryant nei Lakers, che ha chiuso con 14 punti a referto, e Amare Stoudemire (19 punti). Ad Est, invece, bene LeBron James che ha chiuso con 20 punti. Intanto, tornando all'Italia, superate le visite mediche la Lottomatica ha ufficializzato l'ingaggio della guardia panamense, ma formatosi negli Usa, Ruben Douglas. Il sostituto di Allan Ray già ieri si è allenato con i nuovi compagni. Per nulla scaramantico, giocherà con la maglia numero 17. «Sono qui per aiutare la squadra - ha detto Douglas - lavorare duro, dare un contributo positivo. La Virtus mi sembra un buon gruppo fatto di giovani e di giocatori di esperienza ed è da qui che bisogna costruire qualcosa di buono. Mi piace lavorare duro e mettere tanta energia in ogni lato del campo. Sono conosciuto per le mie doti offensive ma cercherò di dare un buon contributo anche a rimbalzo e in difesa». Oggi la presentazione ufficiale alla stampa.

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