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Michele Camaioni La Juve scaccia la ...

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Orfano di Buffon e Marchisio, Ranieri affida la fascia mancina a De Ceglie e Giovinco e rilancia Iaquinta, portando in panca Amauri. Disastroso finora in trasferta, il Napoli infonde subito ritmo alla gara. La Juve non è da meno, ma solo al 18' arriva al tiro con Del Piero. Poi proteste per un presunto mani in area di Montervino e il brutto infortunio di De Ceglie - contusione toracica e ricovero precauzionale - sostituito da Molinaro. Juve ancora in zona gol al 27' con Marchionni, che non impensierisce Navarro. Più incisivo nella ripresa Lavezzi, che al 4' impegna Manninger e al 10' reclama il penalty per un intervento di Molinaro. Al quarto d'ora Ranieri inserisce Trezeguet. Reja risponde inserendo Bogliacino e passando al 4-3-1-2. Con la Juve stanca, il Napoli sfiora il gol con Gargano, Lavezzi e Zalayeta. Allo scadere Del Piero inventa per Trezeguet che insacca, ma l'arbitro annulla per fuorigioco dubbio. Nei supplementari ancora occasioni per Trezeguet, Nedved e Del Piero. Dal dischetto sbagliano Nedved, Lavezzi, Sissoko e Contini. A oltranza Legrottaglie fa centro, Gargano sparacchia alto. La differenza tra Juve e Napoli è tutta qui. Ma vale la semifinale.

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