Motta, la Roma frena
L'investimento sul giovane dell'Udinese rischiava di diventare troppo oneroso per le casse giallorosse, che di qui a giugno dovranno pagare ancora un milione di stipendio a Panucci. Come dire, se il difensore non trova una sistemazione, la società dei Sensi non ha a disposizione denaro contante da investire subito. Eppure il ds Pradé ha lavorato attorno a questa trattativa per tutta la giornata ed era arrivato anche a stabilire i parametri dell'affare. La Roma avrebbe versato nelle casse bianconere cinquecentomila euro subito per il prestito e poi a giugno avrebbe pagato tre milioni e cinquecentomila euro per la comproprietà dell'Under 21. In pratica un affare molto simile a quello che ha portato Vucinic in giallorosso, ma fino a ieri non c'è stato il lieto fine. Da una parte i friulani avrebbero voluto incassare subito qualcosa in più, dall'altra i giallorossi speravano di fissare immediatamente anche la cifra per la seconda metà del cartellino del giocatore, al quale avrebbero pagato l'ingaggio fino al termine della stagione. Tutto fatto? Nemmeno per sogno. Perché la Roma non intende essere presa per il collo ora che con l'infortunio di Cassetti e il caso Panucci è costretta a cercare un difensore. «Noi abbiamo fatto la nostra offerta, ora spetta a voi decidere se accettare o meno». I segnali da parte della Roma sono stati inequvocabili. Il giocatore, escluso dalla lista dei convocati per la sfida con il Napoli, gradirebbe il trasferimento. Restano ancora quarantotto ore per consegnare la lista Champions e fino ad allora si continuerà a cercare. Pare che i giallorossi abbiano fatto anche un sondaggio per Zuniga del Siena, ma la pista è poco praticabile visto che il tecnico Giampaolo non sembra intenzionato a privarsi del colombiano. In questi giorni sono circolati i nomi dell'ex Comotto, ora alla Forentina e di Bonera, ma la Roma porebbe tirare fuori dal cilindro una sorpresa per sistemare il reparto arretrato. Ieri, intanto, Panucci è stato avvistato a Milano, ufficialmente per partecipare a un programma televisivo, ma non è un segreto che il savonese sia alla ricerca di una sistemazione lontano da Trigoria. Da dove arrivano le parole di amicizia di Pizarro. «Se dovesse andare via perderemmo un calciatore difficile da sostituire. Il gruppo vuole che Panucci resti in giallorosso».