Lazio in castigo
Punitivo o no che sia la squadra oggi si allenerà a Formello e resterà chiusa dentro il centro sportivo fino a domenica sera quando uscirà per raggiungere l'Olimpico e giocare contro il Milan. L'ottava sconfitta in campionato, seconda consecutiva, altri tre gol presi in un'altra notte da dimenticare, hanno spinto Lotito a questa decisione per richiamare giocatori e staff tecnico alle loro responsabilità. Del resto i numeri sono imbarazzanti e confermano un crollo progressivo dopo la partenza fuorviante che aveva regalato quattro vittorie nelle prime cinque gare. Ed è proprio grazie a quei dodici punti che i biancocelesti sono fuori dalla zona pericolo perché dalla sesta giornata in poi il rendimento e i risultati sono stati simili a quelli che hanno prodotto la disastrosa stagione dell'anno scorso chiusa col dodicesimo posto in campionato. I problemi difensivi sono evidenti così come l'atteggiamento sbagliato di molti calciatori che continuano ad eccedere in tocchi leziosi quando bisogna tirare fuori orgoglio e grinta per risalire in zona Europa. Intanto la posizione del tecnico non è in discussione, per ora. Solo in caso di sconfitta contro Milan e la domenica successiva a Firenze, Lotito prenderebbe in esame il possibile cambio tecnico. A quel punto servirebbe un traghettatore fino a giugno (si fanno i nomi di Giordano, favorito, e Papadopulo) oppure far partire in anticipo il nuovo progetto come era previsto a giugno. Già, perché il divorzio dopo quattro stagioni di Lazio è inevitabile e allora il presidente biancoceleste potrebbe anticipare l'arrivo di Donadoni o Simeone che sono attualmente liberi. Ma il vero favorito per la panchina biancoceleste a giugno è Marco Giampaolo, attuale tecnico del Siena che potrebbe liberarsi tra qualche mese. Giampaolo, un allievo di Rossi, piace molto al club laziale ma per il momento bisogna fronteggiare la crisi per non farsi risucchiare nella zona anonima della classifica. Intanto oggi pomeriggio a Formello è prevista la contestazione di una larga fetta di tifosi delusi dagli ultimi risultati. Sul fronte mercato, invece, non sono previsti arrivi a meno che non parta Cribari (Samp e Reggina lo vogliono). Firmani dovrebbe andare al Livorno, Berni alla Salernitana. Ma queste sono altre storie, ora bisogna rialzarsi per evitare la caduta libera.