Cassetti ko, Panucci via La Roma vuole Motta
Il caso-Panucci e il grave infortunio di Cassetti costringono la società a tornare sul mercato: serve un difensore che i giallorossi hanno già individuato. Marco Motta, 22 anni, è l'obiettivo più concreto da raggiungere entro le ore 19 di lunedì. Terzino destro, utilizzabile anche al centro, è il capitano dell'Under 21 ed è in rotta con l'Udinese. Il giovane difensore non vuole rinnovare il suo contratto in scadenza a giugno 2010, così Pozzo ha deciso di metterlo sul mercato. Sei milioni di euro la richiesta di partenza dei friulani, una cifra che la Roma al momento non può sborsare. Si lavora sul prestito oneroso con diritto di riscatto o sulla comproprietà, con un ostacolo da superare: l'Udinese non è esattamente una società amica dei giallorossi. E conosce bene l'esigenza di Spalletti: questo non fa altro che alzare il prezzo. Ma l'agente del giocatore, Beppe Bozzo, lo stesso di Perrotta e Cassano, si è già messo in moto per avvicinare le parti. Motta è stato informato ieri dell'interesse della Roma e, ci mancherebbe altro, ha dato il suo assenso all'operazione. L'ingaggio non sarebbe un problema. Quest'anno Motta ha collezionato 14 presenze in campionato ma da qualche settimana si ritrova ai margini della squadra per via del mancato rinnovo. Una «tattica» che l'Udinese ha già usato in passato con diversi giocatori, Iaquinta compreso. Motta è esploso nell'Atalanta prima di passare in maglia bianconera. L'anno scorso ha giocato con il Torino: 24 gare e un gol il suo score con i granata. Nei giorni scorsi è stato accostato anche alla Juventus che vorrebbe prenderlo in prestito. La Roma è decisa a vincere la concorrenza e portare il giocatore a Trigoria. Pradè ha già scartato diverse alternative. Nei giorni scorsi ha sondato il terreno con il San Paolo per il forte centrale brasiliano Miranda ma si è sentito chiedere 8 milioni di euro. La strada del prestito non è praticabile: il suo nome può tornare d'attualità per giugno. Sono stati offerti Potenza del Genoa e l'uruguaiano Caballero del National Montevideo: non interessano. Si è parlato anche del ritorno di Cufrè, ma l'argentino ha firmato ieri per l'Herta Berlino. Il suo posto al Monaco potrebbe essere preso da Antunes che la Roma tiene «parcheggiato» a Lecce. Intanto Panucci continua a cercare una sistemazione. Al momento sembra impossibile ricucire il rapporto tra il giocatore e la società. Panucci non ha fatto nessun passo indietro dopo la ribellione di Napoli e vuole andare via. In Francia c'è l'ipotesi-Monaco, in Spagna può andare al Villarreal o all'Atletico Madrid. Ieri Torino e Genoa si sono rifatte avanti ma il terzino non è convinto. Da non scartare i Los Angeles Galaxy, la squadra americana di provenienza di Beckham. E proprio il destino dell'inglese è legato a doppio filo a quello di Panucci: nel campionato Usa c'è un tetto salariale che consente di avere in rosa solo due giocatori con stipendio superiore ai duecentomila dollari. Se Beckham resterà al Milan, si libererà un posto proprio per Panucci che potrebbe volare negli States anche dopo il 2 febbraio. In quel caso dovrà prima rescindere il contratto con la Roma. La sua partenza si aggiunge al grave infortunio di Cassetti. Impietosa la diagnosi dopo l'ecografia di ieri: lesione di secondo grado al flessore destro, lo stesso muscolo che lo fermò per oltre un mese dopo lo stop in allenamento del 23 settembre. Tornerà in campo non prima di aprile. Anche Baptista tiene in ansia Spalletti. È tornato da Napoli con una sublussazione alla spalla e difficilmente domenica partirà per Reggio Calabria.