L'Italia scalda i motori per l'Inghilterra

Certo, nel ritiro della Borghesiana più di qualcuno coltiva il sogno di fare lo sgambetto ai Maestri in occasione dell'Opener match del Torneo, ma anche l'Italia deve risolvere qualche interrogativo. Il primo riguarda il numero 9 Canavosio. Il designato a novembre ha offerto indicazioni contrastanti. Discreto con l'Australia, incapace di attuare il piano di gioco contro l'Argentina, a bordo campo contro i Pacific Islanders. Dietro di lui, complici gli infortuni a Picone, Travagli e Semenzato, solo l'inesperto Toniolatti. Anche per questo Mallett cerca alternative: «Mauro Bergamasco? Ci stiamo lavorando. Con le nuove regole - spiega Nick - il numero 9 è il primo difensore. Mauro ha peso, placcaggio, mani ed esperienza e il calcio non è così male. Non aspettatevi, però, di vederlo in questo Sei Nazioni in quella posizione». Ieri allenamento con contatto nel quale si sono distinti i nuovi. Il flanker Mountariol, l'utility-back di Frascati Rubini e Favaro, placcatore implacabile. Per uno o due di loro potrebbe esserci la convocazione-premio.