Verdasco elimina Murray, fuori il primo dei favoriti
Abbandoni a parte, la notizia del giorno è l'eliminazione dello scozzese Murray che sulla base delle prime uscite stagionali i bookmakers avevano frettolosamente proposto come favorito del torneo davanti a Federer (13), Nadal (5) e Djokovic (1) che in carriera avevano già vinto prove dello Slam. Murray è stato battuto in 5 set dallo spagnolo Verdasco, mancino, testa di serie n. 14, il meno accreditato dal computer tra tutti i giocatori rimasti in gara. Questo Verdasco aveva ottenuto un po' di pubblicità nei mesi scorsi per un flirt con la serba Ivanovic, una storia che aveva avuto conseguenze diverse sull'attività dei due innamorati. La Ivanovic, che l'anno scorso era stata finalista in questo torneo e aveva vinto al Roland Garros, negli ultimi tempi ha infilato una serie di risultati negativi (qui è stata eliminata al terzo turno). Al contrario Verdasco ha raggiunto ieri per la prima volta in carriera i quarti di finale nei tornei dello Slam. Nadal, come aveva fatto nella finale del torneo olimpico di Pechino e in quella del Foro Italico di 2 anni fa, non ha concesso alcuna possibilità al cileno Gonzales. È vero che Nadal non ha ancora vinto (anzi, non ha mai raggiunto una finale) nei tornei dello Slam che si giocano sul cemento, ma io non lo ricordo così incisivo e determinato nelle precedenti avventure su questa superficie. Nei quarti troverà il francese Simon che ha vinto il derby con il connazionale Monfils ritiratosi quando era in svantaggio per due set a uno a causa di un infortunio al polso. C'era in programma un derby anche nel singolare femminile. Lo ha vinto la spagnola Carla Suarez Navarro che ha facilmente battuto Ana Medina. Con un periodico 6-2 Elena Dementieva, che nei tornei dello Slam vanta due finali e che l'estate scorsa ha conquistato l'oro a Pechino, ha liquidato la slovacca Cibulkova.