Campionato marchiato dalla truffa
Qui il presunto complotto per l'Inter si allarga, con tanto di conflitto di interessi, ai quali restano estranee le squadre fuori dal triangolo egemone, le milanesi e la Juve, fregature solenni per tutti gli altri. Dopo il dossier di Della Valle, meglio che la Roma rinunci, visti i risultati. La domenica propone altre quattro classiche, dopo l'anticipo, dunque un avvio di girone discendente di grande livello. Per il primato, spicca naturalmente l'impegno casalingo dell'Inter, ancora alla ricerca dell'identitià smarrita nonostante la poco limpida vittoria in Coppa Italia. Sale a San Siro la Samp, inguaiata e ancora senza Cassano, pronostico a senso unico, ma nell'ultimo periodo troppe volte la capolista ha sorpreso in negativo. La splendida vena di Bologna e Cagliari restituisce equilibrio ai rispettivi scontri con Milan e Lazio, che però hanno la qualità per onorare più elevate ambizioni. Resta Napoli-Roma, il fascino della tradizione, l'accesa rivalità, quel San Paolo blindato che finora ha concesso poco o nulla, ma anche il ritorno in campo di Francesco Totti dopo un mese. Con tutte le riserve del caso, perché non sempre garantiscono felici sensazioni i recuperi a tempo di record, ma Spalletti sa quel che fa, put senza trascurare la difficoltà di tenere a freno il capitano quando si sente in accettabile efficienza. Assenza pesante, in casa Napoli, quella dello squalificato Hamsik, ma Reja ha un organico che offre garanzie, come testimonia la classifica. Per il tecnico della Roma stavolta i problemi sono di scelta: i primi sussurri ipotizzavano tanta qualità in panchina, addirittura Pizarro, Menez e Aquilani, pare invece probabile che il cileno trovi spazio dal via, magari a spese di Vucinic o di Julio Baptista che ha giocato e speso moltissimo nell'ultimo scorcio di stagione. Senza tifosi al seguito, la Roma dovrà sopportare, avendo comunque esperienza e personalità per farlo, la pressione feroce del San Paolo, nella lunga volata per l'Europa una tappa importante, anche se non decisiva.