Totti "Finalmente sto bene a Napoli senza paura"

Domani a Napoli il capitano giocherà dal primo minuto a 35 giorni di distanza dall'infortunio: queste le indicazioni che arrivano da Trigoria all'anti-vigilia di una sfida che può decidere molto in chiave quarto posto. Perché il Napoli ha tre punti in più dei giallorossi, non ha più impegni europei e, con tutto il rispetto per lo splendido Genoa di Gasperini, è l'avversario più accreditato insieme a Fiorentina e Lazio nella rincorsa alla zona-Champions. Anche ieri Totti ha partecipato all'intera seduta di allenamento: la lesione muscolare è alle spalle. «Sto bene - conferma a Roma Channel - penso di essere quasi al 100%. Non ho sentito nessun problema alla coscia: sono a disposizione». Spalletti ha ricevuto il messaggio, ora spetta a lui l'ultima parola. Una scelta delicata, considerando anche le tensioni tra i due negli ultimi tempi, ma alla fine tutto lascia pensare che Totti sarà in campo dall'inizio. «È uno scontro diretto - prosegue il capitano - anche se il campionato è ancora lungo. Andremo a Napoli per fare la nostra partita sapendo di affrontare una grande squadra davanti a un grande pubblico. Lavezzi? Ha dimostrato di essere un ottimo giocatore con ampi margini di miglioramento, spero che contro di noi toppi la partita e poi riprenda a fare cose importanti dalla prossima gara». Tra un mese c'è la sfida con l'Arsenal, ma il numero dieci giallorosso è concentrato sul presente. «Vorrei essere al top già contro il Napoli, perché da adesso in poi tutte le partite sono importanti. Miglioro giorno dopo giorno e mi auguro di arrivare con l'Arsenal al massimo della forma». Fu proprio Totti a decidere la gara del San Paolo lo scorso anno, con un assist a Perrotta in avvio e il sigillo dagli undici metri. Da quel giorno nessuno è riuscito più a battere il Napoli tra le mura amiche. Impressionante il cammino casalingo della squadra di Reja finora: otto vittorie e un pareggio con il Cagliari, peraltro con un gol subito in extremis. Totti è un motivo in più per sperare nel colpaccio. Diciannove dei trenta punti complessivi conquistati dalla Roma in campionato sono arrivati nelle partite giocate dal capitano. Spalletti spera di partire per Napoli con la rosa quasi al completo. Montella e Tonetto gli unici sicuri assenti insieme allo squalificato Cicinho, Cassetti il dubbio principale: neanche ieri si è allenato al pari di Panucci che però sta meglio ed è favorito per una maglia da titolare in difesa, al fianco di Mexes, Juan e Riise. In porta si rivede Doni che ha lavorato per tutta la settimana senza problemi. De Rossi e Taddei due punti fermi per il centrocampo mentre solo uno tra Perrotta e Brighi giocherà dall'inizio. Entrambi sono stati frenati da guai fisici (schiena il primo, affaticamento il secondo) ma oggi dovrebbero essere inseriti nella lista dei convocati. Pizarro si riprenderà il posto sulla trequarti, chi rischia di star fuori è Baptista visto che Vucinic ha smaltito la botta al ginocchio subita a Milano. Il montenegrino ieri ha promesso ai tifosi un altro spogliarello. Con Totti accanto sarà più facile spaventare i 60mila del San Paolo.