Un gran gol salva la faccia ai giallorossi

Così, quella che è stata probabilmente la peggior Roma della stagione (o giù di lì), viene salvata al 92esimo dal gran gol di Baptista: ancora lui. L'uomo della svolta si ripropone come bomber di razza e regala alla Roma la quarta vittoria grazie a un suo gol, aspettando il rientro di capitan Totti che proprio domenica prossima contro il Napoli, partita che assume il sapore dello scontro diretto in chiave Champions, potrebbe tornare a disposizione di Spalletti: anche se magari solo in panchina. Aspettando la giocate di Totti questa Roma si ritrova intanto a fare i conti con una classifica sempre più interessante che in questa domenica assume un sapore ancor più europeo. Ma il risultato positivo non può celare un passo indietro dal punto di vista del gioco: anche se c'è un numero infinito di assenze a far da alibi. Comunque la Roma in campo contro il Torino non è piaciuta granché: poche idee e soprattutto scarsa concretezza negli ultimi metri nei quali gli uomini di Spalletti sbattono regolarmente contro il muro umano alzato lì dietro da Novellino. Taddei è cresciuto rispetto alle ultime uscite, ma non è riuscito a scardinare la fascia destra, Menez è comparso solo a tratti, mentre Brighi è tornato per un giorno nell'anonimato. E paradossalmente ha faticato anche De Rossi giocando tutta la partita come se avesse il freno a mano tirato. Lì in mezzo il migliore è stato ancora Pizarro, che ha dato ritmo alla squadra, pur non trovando mai o quasi la via giusta per mandare a rete i suoi. La nota più positiva della giornata, gol di Baptista a parte, è una difesa che torna ad essere impenetrabile: seconda partita senza incassare gol mentre nelle tre precendenti ne aveva presi ben sette. E anche Artur sembra iniziare a prendere confidenza con un gruppo che aveva temuto l'assenza del Doni titolare. Adesso il Napoli per continuare a sognare e rendere realtà l'aggancio alla zona Champions: ma prima l'Inter che mercoledì ospiterà i giallorossi a San Siro per un quarto di finale di coppa Italia che si preannuncia infuocato. Sarà un'altra battaglia.