Se il bomber diventa lupo di mare
Si chiama Mariaska, Alen l'ha comprata qualche anno fa con i soldi guadagnati giocando a calcio per trascorrerci le vacanze insieme alla famiglia. Assecondando così le sue nuove passioni: la navigazione e lo sci nautico. Il calcio è finito presto oltre l'orizzonte, un ricordo lontano. Che domani sera aprirà uno squarcio nei pensieri di Boksic. Lazio-Juventus per lui è un derby del cuore. Le sei stagioni in biancoceleste, concluse con lo scudetto del 2000, sono state intramezzate da una trionfale parentesi in bianconero nel 1995-'96: scudetto, Coppa Intercontinentale, Supercoppa europea e finale (persa) di Coppa dei Campioni. «Dall'esperienza in bianconero ho imparato tanto», ha confidato al suo rientro a Roma. Nei successivi tre anni vincerà con la Lazio 2 coppe Italia, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa italiana e una europea, oltre al titolo di Campione d'Italia. Poi la cessione al Middlesbrough e il ritiro. Il tritadifese è diventato un lupo di mare, che alterna lunghe gite in barca all'attività di commentatore in una televisione croata.