Schumi: «A Silverstone il mio cuore si fermò e pensai di morire»
In quella occasione il pilota della Ferrari riportò una doppia frattura alla gamba destra. «In quell'istante - prosegue Schumi - ho pensato che è questo ciò che sentiamo quando stiamo per intraprendere il viaggio verso l'aldilà. Non so per quanto tempo me ne sono andato, o se è stato un semplice mancamento o un attimo di shock. Per me è sufficiente sapere che il mio cuore ha smesso di battere. Almeno questo è quello che io ho sentito». Michael Schumacher, che l'anno dopo diede il via a un lustro di successi diventando il re incontrastato in binomio con la Ferrari dal 2000 al 2004, ha poi smentito ogni suo possibile ripensamento al suo ritiro e, quindi, un ritorno alle corse. «L'ho fatto per sedici anni ma poi è venuta a mancare la motivazione che mi spingeva a farlo».