"Contratto? Dipende da Lotito"

Rossi recupera lo svizzero Lichtsteiner che potrebbe giocare a centrocampo, con De Silvestri titolare della fascia destra. Il terzino dell'Under 21 è tornato ieri a parlare del suo futuro: «Spero di restare ancora a lungo nella Lazio - ha dichiarato davanti a taccuini e microfoni - dipenderà da quelli che saranno i colloqui con Lotito, ma anche da come mi sentirò io: nel calcio non si sa mai. La mia volontà è quella di restare e di proseguire come quando ho rinnovato nel 2005 e nel 2008. Al momento - aggiunge - sono molto sereno, sto crescendo tranquillamente nella Lazio, sento la fiducia di Rossi come sempre». Il contratto del giocatore scadrà fra meno di diciotto mesi ma i più grandi club - italiani e non - hanno già iniziato a corteggiarlo da tempo. La Juventus non ha mai smesso di seguirlo, così come il Milan che sembra avere prospettato progetti importanti per il difensore cresciuto nel settore giovanile biancoceleste. Ma al di là degli scenari futuri, la Lazio è chiamata ad affrontare la sfida di domani che potrebbe rilanciare le ambizioni del club di Lotito dopo l'ultimo successo casalingo ottenuto contro il Palermo. Nell'allenamento di ieri Rossi ha provato Meghni a centrocampo, con Foggia schierato sulla linea d'attacco. L'ipotesi più plausibile, comunque, vede il rientro di Brocchi a metà campo, al fianco di Ledesma e Lictsteiner, ed il tridente pesante in attacco composto da Rocchi, Zarate e Pandev. In difesa conferme per Diakitè accanto a Rozehnal, sulle corsie esterne Radu a sinistra e, come detto, De Silvestri dalla parte opposta. Il presidente Lotito, in occasione della presentazione della mostra fotografica della Polisportiva, è tornato a parlare del rinnovo contrattuale di Delio Rossi lasciando aperta ogni ipotesi: ««Il contratto non deve essere una cosa obbligata, ma un fatto secondario - ha dichiarato il patron laziale - nello sport va avanti chi merita». Rossi, quindi dovrà meritarsi la riconferma con i risultati, partendo proprio dal Granillo di Reggio Calabria mentre Lotito sembra voler dare battaglia sul fronte giuridico per Mutarelli: il presidente laziale ha diffidato il Bologna dal tesserare il centrocampista, svincolatosi dopo la sentenza del Collegio Arbitrale. La battaglia continua.