Alla Dakar comanda la Spagna Sainz e Coma i più veloci
Entrambi guidano la classifica generale nelle rispettive categorie. Sainz, su Volkswagen - dopo 3h43' di gara - ha preceduto di appena 6" il Principe del Qatar, Nasser Al-Attiyah, al volante di una Bmw. Terzo, con un distacco di 2'24", il francese Luc Alphand (Mitsubishi, navigatore il connazionale Gilles Picard). In classifica generale, Sainz ora precede di 3'46" Al-Attiyah e di 11'33" il sudafricano Giniel De Villiers (Volkswagen). Stesso discorso anche per le moto: in classifica, Coma (in sella ad una Ktm 690 rally) precede di 42'57" lo statunitense Jonah Street (anche lui su Ktm) e di 43'42" il francese David Fretigne (Yamaha Wrf 450). La tappa di oggi - tra Neuquen e San Rafael - è considerata chiave, sia per le difficoltà del terreno sia per la distanza (ben 763 km, dei quali 506 km a cronometro). I giornali del posto riportano, inoltre, le proteste della comunità degli indigeni mapuches, che abitano nel sud dell'Argentina e del Cile, per il passaggio dei veicoli nei loro territori. C'è infine da segnalare le condizioni di Paul Green e del suo copilota Matthew Harrison - i due britannici vittime di un incidente avvenuto sabato, durante la prima tappa della Dakar - che nelle ultime ore sono stati ora in coma artificiale.