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Lazio, i tifosi sognano Veron

Juan Sebastian Veron

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Ha appena vinto il pallone d'Oro sudamericano e a quasi 34 anni è ancora integro e pronto a rientrare nel campionato italiano. Ecco allora l'idea o meglio il sogno dei tifosi di rivederlo con la maglia della Lazio. Pochi messaggi sulle onde di TRS per capire la reazione della gente: «Magari ce casca», «lo riporterei anche a piedi», «é sempre strato il mio idolo», «se la Lazio prende Veron, lavoro gratis per Lotito». Nessun dubbio, quindi, Veron sarebbe dal punto di vista tecnico e ambientale il tassello ideale per rilanciare un progetto vincente. Eugenio Ascari, procuratore sportivo esperto di calcio argentino rilanciano l'idea: «Veron sta continuando a giocare ad altissimi livelli, tanto è vero che in Argentina molti lo preferiscono a Riquelme. Su di lui c'è stato l'interesse di molte squadre brasiliane. Fino ad oggi però Veron ha sempre preferito snobbarle perchè la sua intenzione è quella di rimanere in Argentina. L'unica offerta che potrebbe farlo vacillare è quella della Lazio. Davanti ad una proposta da Roma Veron ci penserebbe molto. Quanto può valere il suo cartellino? Non credo ci sarebbero problemi. Se Veron decidesse di lasciare l'Estudiantes lo farebbe senza problemi. L'ingaggio? È certamente alla portata della Lazio. Ad oggi il suo ingaggio è al di sotto del milione di euro. Ripeto: se la Lazio volesse prenderlo ci sarebbe l'opportunità di farlo». La parola passa a Lotito che per ora non si è ancora espresso. In ogni caso l'operazione può prendere quota solo per giugno visto che il passaporto italiano di Veron non esiste più dopo la dolorosa vincenda durante l'era Cragnotti e quindi attualmente il centrocampista è extracomunitario. A chi pensa che sia troppo vecchio, è sufficiente ricordare che Roberto Mancini ha vinto uno scudetto a 36 anni con la maglia della Lazio. Quindi nessun problema anagrafico per Juan Sebastian che il 9 marzo compirà 34 anni. Ora solo il presidente Lotito può far diventare realtà il sogno di tutti i laziali: rivdere la Bruja (la strega) con la maglia biancoceleste.  

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