Coppa America tutti con Alinghi in attesa del verdetto

Nell'anno appena cominciato il Tribunale di New York emetterà la sentenza sulla querelle giuridica fra Oracle e lo stesso defender, scaturita dalla scelta del Challenge of record (lo sfidante ufficiale) e del regolamento stesso della competizione. Il verdetto è atteso fra la fine di marzo e i primi di aprile, l'inizio del dibattimento è invece previsto il 10 febbraio. Saranno giorni di fuoco per Ernesto Bertarelli, patron di Alinghi, e per Larry Ellison, proprietario di Oracle. Se i giudici newyorkesi daranno ragione a quest'ultimo, la Coppa America subirà una vera e propria rivoluzione: il protocollo attuale verrà invalidato e gli svizzeri ne dovranno stilare uno nuovo con il benestare di Oracle. Se, invece, dovesse spuntarla Alinghi, Ellison e i suoi - con in testa Russel Coutts - saranno condannati ad accettare le condizioni dettate dal defender. Intanto altri cinque challenger hanno presentato alla Corte di New York un memoriale in favore della Societe Nautique de Geneve, che ha dato i natali ad Alinghi. Tra essi figurano anche due consorzi che hanno già partecipato alla 32ª Americas Cup. In totale adesso sono dieci i challenger che hanno deciso di sostenere Alinghi. Primo appuntamento del 2009 le Louis Vuitton Pacific Series, organizzate nella prima metà di febbraio nel mare di Auckland: un ghiotto antipasto della Coppa America.