Gascoigne sparisce, il figlio: «Morirà presto»

Ma l'ex giocatore, che sta ancora lottando la sua personale battaglia contro alcol e depressione, non è mai arrivato a casa, nè ha fatto avere sue notizie. Tra l'altro Gascoigne, ricoverato da tre settimane, sembrava stesse rispondendo bene al trattamento, ma dalla sua famiglia è arrivato anche un ultimatum: o smette di bere una volta per tutte, o sparisce dalle loro vite. Ad averne abbastanza è addirittura il figlio Regan, 12 anni, che in un documentario dal titolo «Saving Gazza», che andrà in onda l'anno prossimo, parla per la prima volta in pubblico del padre. «Se potessi esprimere un desiderio, vorrei che andasse via lontano da noi», dice. «Tutti pensano lui è Gazzà ma il fatto di essere stato un grande giocatore non significa che sia un ottimo padre e una bella persona con cui stare», insiste Regan, che era ancora un bambino quando Gascoigne si è separato dalla moglie Sheryl.