Ora Diakitè vale dieci milioni

Con Diakitè piazzato al centro della difesa la Lazio ha risolto il problema del gioco aereo. Dall'inizio del campionato Pato, Di Vaio, Baptista, Samuel, solo per ricordarne alcuni, hanno segnato di testa a Carrizo ma, da quando il franco-senegalese si è piazzato in mezzo, la banda di Rossi ha finalmente la sua contraerea. Sabato sera contro il Palermo è stato un gigante, con l'Udinese ha addirittura segnato un gol dimenticando in fretta la clamorosa autorete contro l'Inter. In tre gare ha conquistato tecnico e compagni che hanno sempre più fiducia in lui. Nel finale della partita di sabato Rossi, che ha sempre creduto in lui ma ha atteso per il lancio in prima squadra per evitare di bruciarlo, è stato costretto a spostarlo sulla destra e pure in quella posizione, per lui inedita, se l'è cavata benissimo. Insomma Rossi ha un titolare in più che fa anche cambiare le strategie di mercato (si cercano solo centrocampisti) e bene ha fatto la società a rinnovargli il contratto un mese fa a cifre medio-basse perché ora che tutti lo hanno visto, sarebbe stato molto più difficile impostare la trattativa. Fino al 2013 non ci saranno problemi e Lotito è pronto a scommettere che Diakitè sarà uno dei punti di forza della Lazio nei prossimi anni. La gente laziale lo ha già adottato come testimoniano gli applausi a scena aperta ricevuti durante l'ultima gara di campionato. Aprezzabili i suoi colpi di testa ma anche in anticipo il ragazzo franco-senegalese ha dimostrato di saperci fare. Senza considerare il colpo della società che lo ha acquistato per 700 mila euro e si ritrova ora un patrimonio importante per il futuro. La quotazione attuale di mercato è di almeno 10 milioni vista l'età e anche la penuria di centrali bravi da poter comprare. Quindi sul mercato niente difensori ma un centrocampista che potrebbero diventare due se il recupero di Matuzalem diventasse un'impresa impossibile. È stato proposto Rinaudo del Gimnasia La Plata, classe 87'. Il giovane mediano ha giocato un ottimo torneo di apertura in Argentina, sviluppi nei prossimi giorni. È stato offerto anche l'ex romanista Dacourt che prima di vestire la maglia giallorossa era stato vicinissimo alla Lazio di Cragnotti. Moratti lo dà in prestito, il giocatore piace ma non offre grandi garanzie di tenuta fisica: si vedrà.