Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Da proletari a eleganti e aristocratici

default_image

  • a
  • a
  • a

I «Gunners», così detti per il cannone che hanno sulle maglie, in 122 anni hanno vinto 13 campionati, 12 coppe d'Inghilterra, 1 Coppa delle Fiere e 1 Coppa delle Coppe. Poco rispetto a Manchester e Liverpool, nei confronti delle quali, se vogliamo, l'Arsenal è un po' la Roma d'Inghilterra. Un incomodo, talvolta scomodo, per il potere costituito. Dal 1996 è condotto da Wenger e la sua anima è diventata meno proletaria-inglese e un po' più aristocratico-francese, tanto che nella formazione attuale ci sono molti giocatori transalpini. E soprattutto tanti «ragazzini» pieni di talento. Le stelle Adebayor e Gallas su tutti. Il leader, però, è lo spagnolo Fabregas, centrocampista di valore mondiale. In Premier l'Arsenal è quinto con 30 punti in 17 gare (9 vittorie, 3 pari e 5 sconfitte), a -8 dal Liverpool capolista che sfiderà domani. In Champions si è qualificato come secondo nel gruppo G alle spalle del Porto. Con la Roma ha un precedente che risale alla Champions 2002-03, quando vinse 3-1 all'Olimpico con tripletta di Henry, ma venne poi fermato sull'1-1 ad Highbury da una Roma rimasta in dieci per l'espulsione di Totti. Al gol di Vieira rispose Cassano.

Dai blog