Champions, è Italia-Inghilterra Roma in campo contro l'Arsenal
Alle tre squadre italiane la mano «fatata» di Bruno Conti, stavolta ha abbinato altrettante rivali inglesi: esattamente quelle che chiunque avrebbe voluto evitare.A Roma, Inter e Juve sono capitate rispettivamente Arsenal, Chelsea e Manchester United. Durissima. E il compito più arduo sarà proprio quello dell'Inter di Mourinho che dovrà vedersela con i campioni in carica di Ferguson. Il portoghese alla vigilia aveva tenuto alti i toni «chiedendo» di fatto di poter essere abbinato ai migliori. Così è stato e il prossimo 24 febbraio a San Siro arriveranno Cristiano Ronaldo & Co. per una sfida che avrà il sapore di una finale: i campioni d'Italia in carica contro i campioni d'Europa. Alla Roma è andata un po' meglio, ma poca roba visto che nell'urna c'erano delle squadre davvero abbordabili come Villarreal, Sporting Lisbona e lo stesso Lione che i giallorossi avevano già liquidato lo scorso anno. E invece a Spalletti è toccato l'Arsenal di Wenger, squadra molto simile a quella giallorossa che gioca un buon calcio anche se quest'anno non è di certo quella della scorsa stagione quando aveva sorpreso tutti per la qualità in campo e gli investimenti sui giovani. Sarà molto probabilmente una gran bella partita che i giallorossi possono vincere, purché non rinuncino alla loro personalità e alle qualità dei punti di riferimento offensivi. Altra sfida piena di qualità e retrogusto è quella tra la Juventus e il Chelsea di Abramovich che cacciò proprio l'attuale tecnico bianconero per far posto a Mourinho sulla panchina di Blues. Ranieri medita vendetta e quando il prossimo 25 febbraio (la fatalità vuole che i bianconeri giocheranno sempre a Londra il giorno dopo la Roma) entrerà allo Stanford Bridge, sarà un po' come tornare a casa. Anche alla Juve non è andata benissimo, perché se è vero che il Chelsea che ha incontrato nella prima fase la Roma non era certo la corazzata che spaventa mezza Europa, è altrettanto vero che a breve Scolari dovrebbe recuperare diversi giocatori importanti: uno su tutti Drogba, che proprio contro la Roma era rientrato nel finale dopo un lungo infortunio al ginocchio. Insomma, il meglio degli ottavi di finale di questa edizione della Champions League vedrà, nel bene o nel male, protagoniste le tre italiane, perché le altre partite, a parte Real Madrid-Liverpool, non dovrebbero portare a grandi sorprese. Completano infatti il quadro Lione-Barcellona, Atletico Madrid-Porto e l'incredibile Villarreal-Panathinaikos per la quale l'urna si è dimostrata davvero beffarda: il Manchester passando per prima nel Gruppo E ha «beccato» l'Inter e il Villarreal qualificatosi secondo, i modesti greci del Panathinaikos.