Beckham sbarca a Milano

David Beckham è arrivato a Milano. L'inglese è atterrato all'aeroporto di Malpensa con un volo privato insieme alla moglie Victoria. Ad attenderli sotto la scaletta dell'aereo, atterrato alle 10.10 con un leggero anticipo rispetto ai piani, c'erano il direttore organizzativo rossonero Umberto Gandini e la responsabile del marketing Laura Masi. Beckham verrà presentato dal Milan alle 19 in una conferenza in programma a San Siro e con l'occasione sarà annunciato il numero della maglia che indosserà. Il 33enne centrocampista inglese è arrivato in prestito alla società rossonera. Vestirà la maglia milanista per due mesi con la formula del prestito: a marzo dovrebbe tornare negli Stati Uniti per cominciare la preparazione con il suo club, i "Los Angeles Galaxy". «David Beckham resterà al Milan fino al 9 marzo. L'ultima partita è Milan-Atalanta, in programma l'8 marzo. Chissà... No, non voglio illudere nessuno. Speriamo che Beckham lasci un segno indelebile, così l'anno prossimo potremmo ripetere l'esperienza, magari più lunga». Così Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, saluta l'arrivo di  Beckham.. «Ci sono contratti, c'è una serie infinita di scritture legali: tutto quello che è stato fatto prevede la partenza il 9 marzo», dice Galliani a Milan Channel. "Prendere Beckham in prestito è stata un'operazione difficilissima, visto che il cartellino del giocatore è della Major League. Ringrazioil presidente della Figc Abete per la collaborazione".   "Beckham può ricoprire tutti e tre i ruoli del centrocampo, è integro fisicamente e ha le possibilità di allenarsi con noi a Dubai durante la sosta". Il tecnico del Milan Carlo Ancelotti non sembra preoccupato per l'inserimento del giocatore inglese nel piani tattici del rossoneri. "Sarà con noi dieci partite e durante queste dieci partite darà il suo contributo". Ancelotti spiega che il contratto di prestito con i Los Angeles Galaxy parla chiaro: "Non c'è possibilità che resti fino al termine della stagione. E' un giocatore dotato di una grandissima serietà e professionalità e per questo sono sicuro che il suo contributo sarà quello di un giocatore del Milan. Dal punto di vista personale sono contento che sia con noi".