Lottomatica, missione compiuta
PrimatoLa squadra di Gentile batte il Lubiana, vince il girone ed entra nella top 16
L'inizio di Roma è stato incoraggiante. Jaaber e Jennings hanno ripreso lo stesso filo del discorso che aveva caratterizzato la vittoriosa sfida contro Treviso. Palloni recuperati dei due furetti e contropiede, così il 10-1 è sembrato il viatico ad una serata tranquilla. Ma Lubiana non c'è stata a recitare la parte della comparsa. La squadra slovena appoggiandosi ad una difesa molto solida ha provato ad impedire a Roma di correre, riuscendo il più delle volte nell'intento. Si è andati così a strappi con gentile che ha fatto ricorso ad una rotazione a tratti un pò troppo frenetica. 25-19 il nuovo + 9 virtussino però mal gestito. Così Ozbolt e Klobucar si sono presi l'onere di ricucire fino al canestro del - 3, 34-31, segnato dall'imberbe Sarajlija, playmaker nato nel 1991. Poi è sembrato che la partita potesse prendere il verso desiderato dai pochissimi tifosi presenti, 43-33, con Jaaber. Ma la Virtus d'Europa s'è fermata, impantanata nelle sue incertezze e nessuno, neppure Becirovic che sembrava ispirato, è risucita a tirarla furoi dal pantano. Così Lubiana non s'è fatta pregare è tornata a contatto, ha sueprato una prima volta, 58-60, ed ha poi riagganciato con 2" da giocare grazie ad un antisportivo fischiato a Becirovic che è fruttato il 62-62 di Ozbolt che però gli sloveni non sono riusciti a tramutare nel ytirod ella vittoria. Supplementare quindi, dove nei primi 3' Roma ha compiuto scelleratezze ins erie prima di trovare un labile filo logico trovando in Hutson e proprio in Becirovic gli uomini per portare a casa un successo importante ma che serve a far scattare di nuovo l'allarme. Domenica prossima c'è Rieti che attende la Virtus nel derby di mezzogiorno che evoca brutti ricordi. Ci vorrà la squadra intensa vista contro la Benetton epr due punti importantissimi in chiave qualficazione per le Fianl Eight di Coppa Italia. Nell'altra partita del girone C giocata ieri sera il Tau Vitoria si è imposto a fatica sull'Alba Berlino 68-73. Ricordo - Ieri nella Sala d'Onore del Coni è stato presentato un libro, curato dal collega Mario Arceri, in memoria di Maurizio Martolini, storico arbitro internazionale, nato nella Capitale, scomparso prematuramente poco più di un anno fa.