Forte e vincente
l'Italia dello sport
Sono tutti lì i nostri migliori atleti, pronti a ricevere il massimo riconoscimento sportivo dalle mani del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, «bloccato» all'ultimo istante da uno strappo muscolare alla schiena durante il consueto jogging quotidiano. Il Premier, nel pomeriggio costretto a saltare anche il consueto appuntamento al Quirinale per lo scambio di auguri, avrebbe - a sua volta - ricevuto il Collare d'oro come presidente del Milan, club calcistico più titolato del mondo. In rappresentanza della società rossonera ha ritirato l'ambito riconoscimento l'inossidabile Galliani. Il Salone del Foro Italico si illumina di medaglie: a fare gli onori di casa il Presidente del Coni, Giovanni Petrucci, i Vicepresidenti Riccardo Agabio e Luca Pancalli e il Segretario Generale Raffaele Pagnozzi, che hanno accolto il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e il Sottosegretario alla Presidenza con delega allo sport Rocco Crimi. «Il presidente del Consiglio quando riceve ospiti importanti ama ricordare i 100 mila tra edifici e chiese, i 3.500 musei, i 2.500 siti di cultura - afferma il presidente del Coni Petrucci - vorrei che da oggi venisse aggiunto un altro dato, le 936 medaglie olimpiche ottenute. L'Italia, proprio grazie a tutte le medaglie olimpiche vinte, è il sesto paese nella classifica generale e quello sportivo è un modello funzionante, al punto che anche gli Stati Uniti vorrebbero imitarlo. Dobbiamo essere grati a tutti i nostri atleti che danno lustro al nostro paese». E loro, gli sportivi, incassano anche i complimenti di Gianni Letta. «Siete il simbolo di fiducia e speranza - ha sottolineato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio rivolgendosi agli azzurri in sala - grazie a nome di tutti gli italiani per quello che avete fatto, a cominciare dalle Olimpiadi e Paralimpiadi. Voi campioni rappresentate una grande lezione che potete dare all'Italia: siete uno sguardo verso un futuro radioso e migliore di quello che ci stiamo mettendo alle spalle». Dopo i discorsi di rito, al via le premiazioni: Collare d'Oro al Merito Sportivo per Alex Schwazer (marcia), Alessandro Ballan (ciclismo), Giulia Quintavalle (judo), Andrea Minguzzi (lotta), Marco Simoncelli (motociclismo), Federica Pellegrini (nuoto) Roberto Cammarelle, Clemente Russo, Giacobbe Fragomeni e Simona Galassi (boxe), Matteo Tagliariol (scherma). Premiati per gli sport Paralimpici Luca Agoletto, Alessandro Franzetti, Paola Protopapa, Graziana Saccocci e Daniele Signore (Canottaggio), Fabio Triboli e Paolo Viganò (Ciclismo), Maria Poiani Panigati (Nuoto). Collari d'oro per gli Sport Invernali a Renato Pasini (Sci di Fondo), Patrick Staudacker (Sci Alpino) Francesco D'Aniello (Tiro a volo) e Chiara Cainero (Skeet). «Ringrazio la squadra del Governo per aver sempre garantito l'autonomia dello sport - ha dichiarato il numero uno del Coni Petrucci - Il Presidente del Consiglio Berlusconi si è sempre impegnato a garantire i finanziamenti al Coni, quando il Totocalcio era in crisi fu lui ad assegnare allo sport italiano 450 milioni. Lo sport fa un in bocca al lupo al Governo per il momento difficile e il pesante lavoro che vi aspetta, ma lo sport vi ringrazia, anche per la Finanziaria che sarà approvata quanto prima e che mi auguro possa ridare allo sport l'importo che era stato eliminato rispetto all'inizio per alcuni tagli».