L'Auto prova a dribblare la crisi
Poche le prime assolute di prodotto portate dagli oltre 50 brand automobilistici con «sole» 7 anteprime mondiali e 9 europee: anche se nel complesso sono oltre cento le cose «nuove» che il pubblico potrà scoprire proprio qui a Bologna. Come dire che alla fine di roba da vedere ce n'è fin troppa! E tra le novità assolute il ruolo della regina è toccato all'automobile più venduta al mondo: la Golf, giunta alla sua sesta edizione, che qui a Bologna è stata svelata nella nuova versione Plus. Una sorta di monovolume compatto che ha stampato chiaramente in fronte la silouette della mitica Golf. Rivale sullo stesso segmento un'altra prima mondiale: la Mazda 3 cinque porte arrivata a completare la gamma del marchio giapponese che ha fatto rivedere (dopo la «prima» di Parigi) il progetto Kyora. Ma la tendenza generale è, evidentemente, al risparmio: perchè l'onda lunga della crisi americana ha già allagato diversi marchi anche in Europa. Grande attenzione quindi alle auto «eco» e alle tecnologie pulite che potrebbero essere il salvagente per un 2009 che si prospetta molto peggiore di questo 2008 che si è chiuso in rosso: per tutti o quasi. Interessanti le posposte elettriche di Nissan (Nuvu) e Smart che proprio alla kermesse emiliana ha ufficiliazzato l'accordo con Enel per l'installazioni di colonnine di alimentazione della piccola city-car elettrica. Su questo filone la Fiat, che ha da poco prensetato la nuova Punto a Metano e ha rilanciato pesante mostrando tutta la nuova linea Gpl che taglierà a metà l'intera gamma. Mentre il marchio sportivo del gruppo, l'Alfa Romeo, si coccola la «piccola» Mito che ha ritirato sullo stand rosso del Biscione il premio di Auto Eurpea del 2009: oltre ad incassare già 20.000 ordini. Ma la cosa che anche quest'anno farà sognare le migliaia di visitatori sugli stand del Motor Show sarà ancora il pianeta delle super sportive. Sogni per la maggiorparte irrealizzabili che si daranno battaglia su uno dei pochi segmenti che non ha (o lo ha fatto in minima parte) risentito della crisi: il lusso. Sullo stand Ferrari bellissima la Scuderia Spider 16M, realizzata per la conquista del sedicesimo mondiale costruttori vinto. Svolta ecologica per Maserati che oltre a una versione «tecno» della nuova coupé MC Sport Line (con un pacchetto tutto in carbonio che vale 15.000 euro), promettere di ridurre le emissioni di CO2 nei prossimi cinque anni con l'utilizzo di materiali «friendly». E la Lamborghini, che qui a Bologna gioca praticamente in casa, non poteva stare a guardare. Prima italiana per il concept quattro porte Estoque (già vista a Parigi), ma soprattutto in mostra la nuova bellissima spider: la Gallardo LP560-4, un mostro «aperto» da 560 cavalli per 360 chilometri orari. Oggetto con il quale la casa del Toro prova a superare la già ragguardevole cifra di 219 vetture prodotte nel 2008: robetta? Ma non solo prodotto, perchè qui a Bologna a tener banco, soprattutto nella settimana che si apre oggi, sarà lo sport e lo spettacolo. Oltre 11 le aree all'aperto (per oltre 90.000 mq) nelle quali i campioni delle due e delle quattro ruote si sfideranno per la gioia del pubblico. Oltre agli show dei «matti» del freestyle motociclistico, grande attesa per alcuni appuntamenti che sono divenuti nel corso degli anni dei veri e propri appuntamenti. Uno su tutto il Memorial Bettega nel quale campioni del Rally, della Formula Uno e del Motomondiale se le daranno di santa ragione. Ci sarà poi, inevitabilmente, un'ampia area dedicata ai test-drive. Qui il pubblico potrà provare le ultime novità di prodotto e sicurezza stradale e poter così scegliere con cognizione di causa la prossima auto da acquistare... portafogli permettendo.