Roma è Gameland
L'obiettivo è lì a seicento metri di distanza, sotto la linea nemica. Basta passare l'ultimo villaggio. «Pause». Benvenuti a The Gameland, la prima grande manifestazione in Italia dedicata al mondo dei videogiochi. Roma si prepara a schiacciare il pulsante «on» sul mondo dei ragazzi. E non solo. All'Auditorium Parco della Musica apre domani - le console si spegneranno l'8 dicembre - il più importante torneo di videogiochi di Europa. Tre giorni in cui quattromila videogiocatori premeranno senza sosta i pulsanti dei joystick, ruoteranno a trecentosessanta gradi i joypad in sfide a squadre, uno contro uno o due contro due. I romani dovranno confrontarsi con players di tutta Italia e del Vecchio Continente. Qualcuno sta cercando di sfruttare le ultime ore, anche notturne, per perfezionare la tecnica, limare la tattica. Su una superficie di oltre cinquemila metriquadri, le duecentodieci consoles messe a disposizione potranno far giocare contemporaneamente seicento persone ogni ora. E infine provare a vincere uno dei tanti premi in denaro, per un totale di ottantamila euro. Numeri da record. Tanto da richiamare l'attenzione dei migliori videogiocatori. A darsi battaglia nei sei giochi (Pes 2009, Gears of War 2, Halo 3, Call of Duty 4, Guitar Hero 3 e Sbk 08) ci saranno professionisti di livello mondiale, che potranno esibirsi su palchi speciali, davanti alla platea di tifosi-appassionati. Ma anche tanti amatori, che scenderanno in campo per provare a raggiungere il sogno di diventare i migliori. Insomma, non ci sarà più bisogno di riunirsi in piccole stanze e restare in fila, in attesa che l'amico finisca il suo turno per sedersi e giocare dieci minuti. Da domani si gioca davvero, la possibilità di «combattere» con il joypad non è negata a nessuno. I giovani sono in prima fila, ma anche i meno giovani non rinunceranno all'appuntamento. Tanto che il fenomeno della boxe italiana Vincenzo Cantatore, ambasciatore dello Sport del Comune di Roma e testimonial dell'evento, proverà a mettere ko il cantante Alex Britti alla Play Station, lunedì alle 19. E a proposito di star, domani sarà protagonista di The Gameland, assieme a Cantatore, il campione di Superbike Troy Bayliss, in un importante dibattito «Fra sport e discipline sportive virtuali». Gli altri incontri in programma saranno «Gioca responsabilmente!», sempre lunedì, e «Videogiochi in Italia: una crescita inarrestabile», domenica. «Il videogioco - spiega Camilla Morabito, ideatrice e organizzatrice della manifestazione -, protagonista dell'entertaiment, può essere considerato anche come un valido aggregatore sociale capace di fare stare insieme i giovani». Tra questi ci saranno anche quattro fortunatissimi estratti, che il giorno di chiusura di The Gameland potranno giocare con quattro calciatori della Lazio. La sfida, per molti, è già iniziata.