Ronaldo sfida la maledizione del Pallone d'oro
«È uno dei giorni più belli della mia vita - ha detto - Un sogno che avevo da bambino e che ora si avvera». Complimenti Cristiano, ma attenzione, perché negli ultimi anni il premio non ha proprio portato bene a chi lo ha vinto. Nel 1997 e nel 2002 è andato all'altro Ronaldo, il brasiliano, poi fermato da così tanti infortuni al punto di finire ai margini del calcio che conta. Nel 2004 lo vinse Shevchenko, la cui carriera è poi rotolata: la delusione Chelsea, il ritorno a Milano con la coda tra le gambe, gli sponsor spariti e un ingaggio decurtato, per una perdita economica di circa venti milioni di euro. Nel 2005 toccò a Ronaldinho, che per ritrovarsi ha dovuto lasciare Barcellona per Milano ad ingaggio ridotto. Nel 2006 lo vinse Cannavaro, poi travolto da guai fisici e dalla crisi del Real Madrid. Nel 2007 toccò a Kakà, l'unico che è rimasto su ottimi livelli, anche se pure lui ha dovuto fare i conti con qualche infortunio di troppo. Insomma, insieme al Pallone d'Oro, C.Ronaldo farà bene a procurarsi uno di quei corni rossi che vendono a Napoli. Hai visto mai. Fra. Bov.