Quell'entrata in scivolata del capitano
Meglio pensare al calcio giocato e non alle polemiche. Non buttiamo via questo pareggio contro il Genoa. Abbiamo affrontato una squadra che rispetto alle previsioni si è presentata all'Olimpico con un atteggiamento molto coperto. Parliamoci chiaro: il Genoa di oggi è sembrata la copia del Lecce visto qualche settimana fa. Con un unica grande eccezione: quel fenomeno in attacco, Milito, che farebbe le fortune di ogni squadra. Alla Lazio invece sono mancate le stoccate di Pandev e Rocchi, i due giocatori che spesso ci hanno tolto le castagne dal fuoco. Senza la spinta offensiva dei nostri gemelli del gol, la Lazio stenta a decollare. Non credo che si tratti di un problema di modulo, e neanche di interpretazione del primo tempo. Quando crei delle occasioni importanti e non riesci a finalizzarle, difficilmente riesci a portare a casa i tre punti. Il risultato comunque, va preso con ottimismo. Perdere con il Genoa sarebbe stato molto duro. La sconfitta nel derby si sarebbe amplificata e le critiche sarebbero aumentate. Inoltre avremmo perso due punti contro una concorrente diretta. La classifica continua a sorriderci, per il nostro campionato: la rincorsa ad un posto in Europa. E ora, tutti a Bergamo