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Inter in fuga Lotta aperta per l'Europa

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Così, dopo lo svantaggio (Stellone), la rimonta e il sorpasso (Pato e capolavoro balistico di Ronaldinho) il Milan si è illuso di amministrare, ma la sua difesa non è all'altezza di quella interista. Non era ancora accaduto che la Roma vincesse in trasferta, non era ancora accaduto che a un segnale di riscossa facesse seguito una conferma imperiosa. Ed è in questo senso che il trionfale pomeriggio di Lecce può avere realmente segnato quella svolta in precedenza solanto delineata. Logico che la classifica non possa far onore al ruolo preventivato per i vicecampioni, però il fatto che, alle spalle delle milanesi, stentino a tenere il passo le altre squadre finora capaci di guadagnarsi posizioni di privilegio, lascia qualche spiraglio per il più ambizioso dei traguardi al momento perseguibili, il quarto posto e la conferma in Europa, quella autentica. Naturalmente anche in prospettiva di un futuro che non potrebbe annunciarsi luminoso se venissero a mancare le risorse garantite finora dalla Champions. Al di là del punteggio, dal tradizionalmente gradito Stadio della Via del Mare rimbalzano nella Capitale risposte di grande spessore, forse sul piano del gioco la Roma di questa stagione non aveva finora prodotto di meglio nei novanta minuti, anche se qualche sprazzo aveva suscitato effimeri entusiasmi. segue a pagina 33

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