Mirko è come Perissinotto: segna solo dal «pizzicarolo»
La società spagnola, che ha perso per almeno sei mesi (ma si parla anche di un'assenza di nove) Ruud Van Nistelrooy, è alla ricerca di un nuovo centravanti e avrebbe pronti 30 milioni di euro per l'attaccante giallorosso. Un'offerta sontuosa che però ieri il direttore sportivo giallorosso Daniele Pradè si è affrettato a smentire ai microfoni di Sky e Roma Channel. «Prima di tutto la Roma non mette in vendita Vucinic - queste le parole del dirigente giallorosso -. Seconda cosa il Real Madrid non ha mai chiesto Vucinic. Ho sentito anche oggi Mijatovic, di cui sono grande amico. Non c'è niente di vero. Vucinic è un calciatore della Roma e resta alla Roma. È uno di quei giocatori con cui stiamo parlando per un rinnovo contrattuale, avendo una scadenza 2010». Vucinic non è però il solo giocatore giallorosso per cui si sarebbero attivate le sirene del mercato. L'altro, e non è una novità, è Alberto Aquilani. A chi lo definisce in rottura con la Roma e ormai vicinissimo a un accordo con la Juventus Pradè ha risposto così: «Ho parlato con il calciatore. Mi ha detto che era fortemente scocciato di questa situazione. Ho parlato anche con il procuratore. Noi siamo sereni, stiamo parlando con tutti quanti. Sono convinto che anche con Alberto si troverà una soluzione adeguata. La cosa che tutti quanti devono sapere è che noi parliamo nella quotidianità di queste situazioni. Noi siamo sereni e cerchiamo di fare il nostro lavoro». Frasi confermate a romanews.eu dal procuratore del giocatore Franco Zavaglia che ha definito il tutto «pura fantasia».