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Il Barcellona ha offerto a moglie e suocera 10 milioni di ...

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Giocavo d'istinto e senza ricami, non rientravo, aspettando, senza sudare, il passaggio; eppure segnavo inesorabilmente, di piede, di punta, all'ungherese, di collo pieno, di testa, di ginocchio, di pancia. Qualche portiere malpensante aggiungeva: di culo. Anche quello, però, nel football serve e come. L'offerta della squadra catalana, anche alla luce della campagna acquisti della A.S. Roma, non mi ha affatto stupito. Nel grullo mondo pallonaro, tutto è possibile, pure che io piaccia al Barcellona e Diego Milito dispiaccia ai dirigenti romanisti. Rapportandolo ai miei 65 anni (1,78 di altezza, cento chili, di cui appena 40 sugli addominali), mi apprestavo a richiedere un modesto ingaggio di 1 milione di euro, quando la dolce metà e la belle-mère, ignare della funesta sentenza Bosman, hanno risposto così inviperite, da far crollare il prezzo di un panzer come me. Hanno, infatti, borbottato: «Vi paghiamo noi, se ce lo portate via». Ora, tocca a un altro romanista, Mirko Vucinic, sul quale è piombata una notizia cornuta e abbronzata, cioè una bufala. Il Real Madrid - si è letto sui quotidiani che ieri hanno doverosamente ripreso il boato - avrebbe offerto 30 milioni per un attaccante, che segna, in media, un gol ogni 5 partite. Nell'Urbe un tempo, sfottendo, si diceva che l'ala giallorosa Perissinotto, antenato di Vucinic, segnava solo dal pizzicarolo. Tornando all'oggi, Diego Milito, tanto per non fare paragoni impietosi, in 5 incontri ne realizza mediamente 4. Supponendo che in Spagna Mirko giochi 150 partite, allora ogni suo gol costerebbe un milione di euro, uno scialo da arresto immediato o da ricovero alla neurodeliri. Sapendo per certo che la campagna acquisti del Real non la gestisce Pradè, la voce dei 30 milioni induce alla dietrologia, sospettando che Vucinic o chi per lui ambiscano, attraverso le bufale iberiche, ad un congruo aumento contrattuale. Se così è, allora una società seria dovrebbe, a scopo difensivo, passare senz'altro alla prova del 9, mettendolo all'asta. Se Vucinic arriva a quella cifra, allora io torno sui campetti di periferia, segnando, adesso, purtroppo, di prostata.

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