A «cuore» aperto
2litri turbodiesel tutto made in Japan. Con la 6, Mazda è riuscita a raggiungere il giusto compromesso tra bellezza e funzionalità dell'auto, attraverso delle forme semplici. È un'auto razionale nel pensiero, molto giapponese nel design, con una grande cura nei dettagli. Un modello molto importante per Mazda, perché sta superando gli ottimi risultati commerciali ottenuti con la precedente versione e perché far numeri importanti in questo particolare segmento porta grandi guadagni. Anch'essa è frutto dei nuovi dettami costruttivi, che vanno nella direzione opposta alla maggior parte delle concorrenti, che fanno a gara a diventare sempre più pesanti. Qui l'obiettivo principale era perdere peso, dimagrire per esser più leggeri, performanti e consumare di meno. Tutto raggiunto, visto che pesa 35 kg in meno del precedente modello, benché le dimensioni siano aumentate. Dispone inoltre, di un'aerodinamica molto curata, ricordiamo il particolare deflettore a ferro di cavallo davanti alle ruote anteriori, che ha anche funzione di raffreddamento dei freni a disco. La nuova versione 5 porte, così come la berlina e la station wagon, saranno disponibili da gennaio con il nuovo motore diesel, con prezzi indicativi da 27.000 a 32.000 euro. Nonostante i muscoli pronunciati e la linea filante, molto spazio e comfort sono assicurati da dimensioni importanti per il segmento. Quindi maggiore distanza tra le file di sedili e più spazio per le spalle di chi siede dietro. Volumi di riferimento anche per i bagagli, con una capienza di 510 litri. Il turbodiesel MZR-CD da 2.2 litri common-rail con potenza massima di 163 o 185 cv, è in grado di sviluppare rispettivamente una coppia di 360 e 400 Nm già a bassi regimi. Grazie al nuovo turbocompressore a geometria variabile (VGT), ad alta efficienza, con pale ricurve dal lato della turbina, aumenta la coppia massima disponibile e si incrementa la risposta ai bassi regimi. Un motore molto silenzioso e pulito, che consuma dai 5,5 ai 5,7 litri di carburante ogni 100 km ed ha emissioni di CO2 tra i 147 e i 152 g/km. Rimane in gamma, il noto ed apprezzato 2.0 litri 4 cilindri turbodiesel da 140 cavalli e ben 330 Nm di coppia massima. Cambi manuali a sei rapporti per tutti i diesel, mentre è ancora un sogno la trasmissione automatica. Su strada mostra un'insonorizzazione interna ottima, non si avverte mai un'eccessiva rumorosità e si viaggia nel massimo comfort. La versione al top di gamma da 185 cv, ha un motore potente ed elastico, affiancato da un ottimo cambio dalla rapportatura ben dimensionata e da una frizione morbida e mai brusca. Molto preciso lo sterzo, leggero in manovra e giustamente duro in velocità.