Il Prefetto Mosca «apre» ai tifosi Gara a rischio, ma niente limitazioni

Insomma, per i tifosi di Roma e Lazio non cambierà nulla rispetto alle altre di gare di campionato. Non per la Prefettura e la Questura, che stanno predisponendo un servizio d'ordine particolarmente accurato in vista della sfida tra Roma e Lazio, giudicata dall'Osservatorio come una gara ad alto rischio. Per la gara di domenica, specifica il comunicato «sono state messe a punto le misure di sicurezza necessarie a tutela di coloro che si recheranno allo stadio e dei cittadini romani non direttamente interessati alla partita, tenuto conto che l'Osservatorio del Viminale ha comunque indicato il livello 3 di rischio per la gara e richiesto il rafforzamento delle misure di sicurezza». A vigilare sul corretto e civile andamento della serata ci sarà un numero di agenti delle forze dell'ordine «adeguato all'importanza dell'incontro e al numero di spettatori presenti». A proposito di pubblico, proseguirà fino al fischio d'inizio della partita la vendita dei tagliandi per assistere alla stracittadina. Rimangono a disposizione dei ritardatari soltanto biglietti per la Tribuna Tevere Centrale (75 euro) e per la Monte Mario (110 o 120 euro). Curve e Distinti sono ormai esauriti. Ieri sono terminati anche i pochi tagliandi rimasti per la Tribuna Tevere Laterale, occupata in parte dagli abbonati giallorossi nei settori Nord dello stadio. Si punta a sessantamila spettatori. Ieri per la Roma doppia seduta di allenamento. Aquilani lavora ancora a parte: non ci sarà. Non si è visto Doni che comunque giocherà, Mexes è completamente recuperato. Due dubbi per Spalletti: Taddei o Baptista (la scelta sarà determinata dal modulo) e il ballottaggio Tonetto-Cassetti per un posto da terzino.