Lazio, la Nord è già piena

In un giorno polverizzati i biglietti non venduti in prelazione

Fino a domenica erano stati soltanto 8.500 i biglietti venduti del settore biancoceleste (circa 19.000 posti). Un dato poco incoraggiante quasi i laziali non avessero voglia di vedere il derby numero 131 di campionato. Solo un terzo dei quasi 25.000 abbonati aveva esercitato il diritto al proprio posto al derby ma evidentemente la vittoria contro il Siena e la speranza di poter dare il colpo di grazia ai cugini cittadini ha spinto gli indecisi a presentarsi stamattina nelle abituali ricevitorie. Il passa parola delle radio, la voglia di esserci ha prodotto file alle agenzie della Lottomatica per acquistare i biglietti. In poche ore la curva e un distinto non si trovavano più, solo pochi i biglietti rimasti del distinto Nord che costa 30 euro, 10 in più rispetto all'altra parte dello stesso settore: in totale altri 9.000 biglietti andati a ruba. Alla fine i laziali che hanno già prenotato un posto al derby sono poco meno 18.000 e c'è già da giurarsi che la quota è destinata a salire. Resta disponibilità per qualche centinaia di tagliandi della Tevere laterale (55 euro) mentre per la Tevere centrale (75 euro) e la Monte Mario (110 euro) ci sono ancora molte possibilità di acquisto. Al momento le previsioni sono difficili ma, calcolando i 29.000 abbonati giallorossi e i biglietti venduti ai tifosi della Roma, c'è la speranza di superare quota 60.000 spettatori (la capienza per questo derby arriva a sfiorare le 70.000 unità). Con la certezza che molti cuori dei presenti batteranno per i colori del più antico club della Capitale.