Ecco la quinta generazione della Serie 7

Bella sì, ma forse la cosa che stupisce ancor di più è la tecnologia che la casa tedesca è riuscita ad «infilare» in questa ammiraglia più simile a un'astronave che a un'automobile. E la sensazione di magnificenza si avverte anche una volta saliti a bordo. È come trovarsi comodamente seduti sul divano di casa, pelle e materiali pregiati ovunque (vedi l'inserto in ceramica sulla leva del camnio) con una consolle-computer dell'ultima generazione. Da qui si può dominare il mondo: illimitata la connessione a internet, visto che la nuova «sette» è collegata alla rete tremite Edge, una modalità che offre una velocità superiore al GPRS. Diventa così un gioco da ragazzi controllare la posta, aggiornare l'ufficio e restare con una finestra aperta sul mondo. Tutto, in perfetto stile Bmw, parte dal pomello poso al lato del cambio sul tunnel centrale. Da lì si può regolare la vettura al gran completo: e non solo per quanto riguarda l'assetto di guida. Altre «robette» tipo: le quattro ruote sterzanti, il visore notturno basato sul rilevamento termico, la regolazione dell'assetto e fari adattivi. Insomma il posto di comando sembra abbandonare il minimalismo delle ultime soluzioni della Casa. Rimane il piccolo cruscottino, ma la consolle centrale torna leggermente orientata verso il pilota che trova fedeli alleati in tasti personalizzabili proprio come accade sugli smarthpone dell'ultima generazione. Ed è proprio lo spirito tecnologico che caratterizza tutto il feeling interno. A partire dallo schermo da 10 pollici con risoluzione 1280x480 e molti device utili a passeggeri tecnologici, dalle prese Usb alle Aux per collegare lettori mp3, hard disk da 40gb, doppi tuner digitali per la radio e arrivando agli immancabili lettori Dvd con schermi inglobati nei poggiatesta. Dal punto di vista estetico rimane la striscia cromata a ricordare le buone maniere di una volta, che accompagna i fanali a tecnologia Led: tornano curve e linee dimenticate, ma restano misure imponenti. Cinque metri per poco meno di due con una grinta insolita per una ammiraglia di queste dimensioni. Per certi versi, al primo sguardo, potrebbe infatti quasi sembrare una Serie 6. Ma una volta al volante i dubbi scompaiono. Agile e scattante nonostante la mole, trasmette la senzazione di sicurezza tipica delle limousine. Alla guida della 730d, il modello che probabilmente avrà maggior presa sul mercato italiano, si ha immediatamente la percezione del livello di comfort: altissimo, con vibrazioni equiparate allo zero. I motori? Al top c'è il V8 da 4,4 litri (biturbo) da 407 cavalli. Per chi vuole rimanere a metà del guado c'è poi un sei cilindri in linea 4 litri, sempre biturbo con 325 cv. Mentre il Diesel è un 3 litri e 245 cavalli. Costi a partire da 76.600 euro.